Hai mai visto una donna che aveva bisogno di perdere più di due chilogrammi di peso? Io no. Certo, ci sono casi diversi, ma quello comune è di due chilogrammi. No, potrebbe essere necessario rimuoverne cinque, ma i primi due. Due: sono come il compartimento del primo stadio di un razzo spaziale: se non lo lasci cadere, non volerà. E ancora di più che tipo di uscita in orbita! Prima di lui, devi ancora perdere cinque chilogrammi. Ma cinque è per i celestiali, ma due è proprio per se stessi. E vola e corri.
Ma in pratica, tutto si rivela difficile come cercare di capire la struttura di quello stesso razzo spaziale. La figura è piuttosto divertente, ma le frecce della bilancia non sono incoraggianti. Meno 300, più 500. E sono passato a una dieta sana e una specie di sport connesso. E due sono a posto. Come fanno il prepotente.
Ecco una delle mie amiche e le caccia via così. E sono come una famiglia: non scendere. Per colazione ha un frullato verde con guaranà e spinaci, per pranzo ha quinoa con clorella, per cena ha tahini nori al vapore (spoiler: non stai perdendo peso perché non sai quale sillaba sottolineare in queste parole). E poi arriva venerdì – e una bottiglia di bianco sfonda la difesa verde-salutare, e più vicino a mezzanotte – la seconda.
Sembrava che non avessi mangiato nulla e la sera successiva le tossine si sono espulse di corsa, il corpo quasi non se ne è accorto. E due chilogrammi sul posto. E ancora una settimana di lotte, e ancora un venerdì di sconfitte.
Oppure ecco un altro amico. Tutto è così corretto, segue lo schema ben noto: fai colazione da solo, condividi il pranzo con un amico e dai la cena al nemico. Solo a colazione ha tutto ciò che non è stato mangiato ieri a cena, ea pranzo tanto che non ha fame fino al mattino.
Un altro conta le calorie. Se 1.300, lascia che 700 siano sotto forma di pasta e il resto – gelato o torta. Lo schema non è male, ma l’orbita da esso fa solo ciò che cresce.
Oppure prendi me. Io, come tutti noi, sogno di essere solo due in meno. Sì, anche solo per un anno e mezzo, ma lascia che se ne vadano solo per sempre. Come prima della gravidanza, perché quei jeans a vita alta non lascino impronte traditrici sui fianchi e sui fianchi. E corro, nuoto, cammino con fede nella vittoria! Ma non appena comincio a preparare la cena, considero mio dovere provare tutti gli ingredienti (in modo che tutto risulti fresco, in modo che i bambini non vengano avvelenati!). E la cena stessa si trasforma in una seconda porzione. Beh, certo, dove saremmo senza un additivo!
No, tesoro, non è così che funziona.
Due chilogrammi è il peggior nemico, che può essere distrutto solo pensando a tutto nei minimi dettagli. Un piano senza il diritto di sbagliare o disobbedire.
Due chilogrammi sono uno stile di vita. E prima una donna lo capisce, maggiori sono le possibilità di successo. Sebbene… dimagrisci quindi dimagrisci! Allora tre è meglio! In modo che uno “di riserva”. In caso di attivazione di emergenza della modalità “Zhor”.