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Emily Ratajkowski ha accusato il fotografo di violenza, è sicuro che lei abbia le sue motivazioni per questo


Un'attrice e modella americana nota per i suoi servizi di lingerie ha scritto un articolo per il New York Magazine. E il suo saggio si è rivelato molto personale e non meno franco delle immagini. La star di 29 anni ha ammesso che all'inizio della sua carriera ha subito la violenza di Jonathan Leder, fondatore della rivista erotica Jacques e fotografo provocatorio.

È successo tutto nel suo home studio, dove Emily è venuta a scattare per un gloss. L'uomo ha fatto alcuni scatti e ha detto che non sono abbastanza sexy: devi spogliarti. Ratajkowski inizialmente era riluttante e ha insistito per restare in mutande. Ma Jonathan le versò il vino e continuò a persuadere. Non appena il truccatore è scomparso dalla stanza, ha iniziato a infastidire la sua modella.

"Tutto era come una nebbia. Non ricordo di aver baciato, ma ricordo che le sue dita erano improvvisamente dentro di me. Ero molto ferito. Gli ho spinto via la mano con forza, poi si è alzato bruscamente ed è salito le scale ", ha detto il modello dell'evento di nove anni.

Poco dopo, Leder ha usato le sue fotografie nel suo libro senza chiedere il permesso, sebbene fosse contro la legge.

Lo stesso Jonathan, sposato e di successo nel suo campo, nega le accuse. I suoi rappresentanti hanno affermato di essere rattristati dal fatto che Ratajkowski sia alla continua ricerca dell'attenzione pubblica.

"Sfortunatamente, può calunniare una persona in questo modo, sapendo che non può provare tutto ciò che ha detto", hanno chiarito.