Quanto vorremmo, ma i rapporti con i genitori riguardano tutti gli ambiti della vita. E soprattutto personale. Lo psicoterapeuta e sessuologo Artem Tolokonin parla di come i traumi dell’infanzia interferiscano con la costruzione di una famiglia armoniosa e felice.

Spoiler: la consapevolezza e la conversazione con uno psicologo competente aiuteranno a superare le barriere interne e ad affrontare la situazione.

Bambino inaspettato

La maggior parte delle donne è felice della notizia dell’imminente maternità. Ma ci sono gravidanze indesiderate. In questo caso, il bambino nato inconsciamente si sente superfluo. Il problema si aggrava se sente costantemente una mancanza di attenzione: la madre è indifferente ai suoi bisogni, non accarezza, evita la partecipazione all’educazione. Quindi il bambino ha una sensazione interna di inutilità.

Dopo essere cresciuti, una persona incontra grossi problemi nello stabilire contatti stretti. Ha paura di prendere l’iniziativa, la minima disapprovazione del partner lo fa sentire rifiutato, quindi i rapporti armoniosi non tornano.

Divorzio dei genitori, mancanza di attenzione

Quando uno dei genitori lascia il bambino (lascia la famiglia, raramente si presenta a casa a causa del lavoro), il bambino prova risentimento, una sensazione di abbandono. In età adulta, ciò porta al fatto che è difficile per una persona stabilire una relazione di fiducia con un partner. Potrebbe sospettare l’altra metà del tradimento, preoccuparsi in sua assenza, richiedere maggiore attenzione a se stesso. Le relazioni tendono a sgretolarsi a causa della sfiducia e della gelosia.

Note sull’aspetto

Se mamma o papà pensano che un bambino sia brutto, commenta costantemente il suo aspetto, crescerà famoso e insicuro. Una persona del genere soffre di autocritica e rifiuto del proprio corpo. Una bassa autostima non contribuisce affatto allo sviluppo di relazioni sane in età adulta.

Punizione, bullismo, derisione

Se un bambino è stato spesso punito durante l’infanzia, cresce con un costante senso di colpa. Ciò si manifesta nella commissione di atti che richiedono, come crede una persona, punizione: varie azioni antisociali, gioco d’azzardo, tossicodipendenza. Inoltre, dopo aver vissuto una prima esperienza di abuso, una persona inizia a mostrare inclinazioni sadiche, insultare, manipolare e deridere un partner in ogni modo possibile.

Un modello malsano di genitorialità

Il bambino adotta e copia il comportamento dei genitori, il loro atteggiamento reciproco. Fin dall’infanzia, come una spugna, assorbe i loro atteggiamenti. Ad esempio, un atteggiamento negativo nei confronti della finanza crea paura e avversione al denaro. Tale convinzione limita ulteriormente una persona nelle opportunità e impedisce l’autorealizzazione. Si trova di fronte a problemi materiali e non può migliorare la sua vita. Leggi qui perché non dovresti sottovalutare gli abusi finanziari in una coppia.

Critica di competenze e abilità

Un bambino a cui è stato insegnato fin dall’infanzia di essere goffo, incapace di tutto, goffo con “mani storte”, in età adulta dubiterà all’infinito delle sue capacità. L’incertezza influenzerà anche la tua vita personale. Tale psicotrauma non passa mai inosservato. Una persona si impegnerà costantemente nell’autoflagellazione, cercherà un problema in se stesso, anche se non è colpevole di nulla.