Hollywood pratica da tempo la cantopessi, un’operazione per sollevare le palpebre per rimuovere l’effetto degli “occhi tristi” e fare un “aspetto da volpe” come Bella Hadid. Nel nostro paese, la tendenza sta appena emergendo. L’ho saputo da un chirurgo plastico: come questa procedura differisce dalla già nota blefaroplastica, come viene eseguita e per chi non è assolutamente adatta.
Perché si fa la cantopessi, qual è la differenza dalla blefaroplastica
Tipi di operazione
L’operazione ha due varietà, la cui differenza sta proprio nell’intervento chirurgico. Molto spesso viene utilizzata la cantomiopeczione, una correzione palpebrale minimamente invasiva. Questo metodo è considerato poco traumatico e viene solitamente eseguito con la blefaroplastica.
Esiste anche la cantoplastica, che comporta interventi chirurgici più seri con il sollevamento della parte interna della palpebra inferiore, oltre a fissarla a un livello superiore.
Quale tecnica scegliere dipende dalle condizioni della pelle e dal grado di cambiamenti legati all’età che hanno portato al problema.
Come viene eseguita l’operazione
Attraverso un’incisione nella piega della superficie esterna della palpebra, è necessario catturare il tendine cantale, responsabile della tenuta degli angoli della palpebra. Quindi portalo al risultato desiderato e correggilo. L’operazione dura da un’ora a due, viene eseguita in anestesia locale.
Quanto tempo richiede la riabilitazione e quando si notano i risultati
La durata del periodo di riabilitazione va dalle 2 alle 3 settimane. L’effetto finale può essere valutato dopo 6-8 settimane, quando il gonfiore scompare completamente ei punti guariscono.
Quali sono le restrizioni
Oltre alla consultazione con un chirurgo plastico, è auspicabile un esame da parte di un oftalmologo, poiché l’operazione è in prossimità dell’organo visivo. E se ci sono problemi con la vista, è meglio rifiutare la chirurgia plastica.
Inoltre, prima dell’operazione, è necessario sottoporsi a una visita medica e superare i test necessari. Minimo clinico: emocromo completo, coagulazione del sangue, sangue su RW.
I pazienti con malattie oncologiche e infettive, diabete mellito, malattie della tiroide e degli organi del sistema cardiovascolare, durante la gravidanza e l’allattamento non sono assolutamente autorizzati a operare.
Chi si sottopone più spesso a un intervento chirurgico
Molto spesso, il problema degli “occhi tristi” viene trattato da donne di età superiore ai 40 anni. Tuttavia, tutto è individuale e dipende dalle condizioni della pelle e dalla sua elasticità.
Costo dell’operazione: 75.000 – 200.000 a seconda dello specialista.