In America, la rinoplastica e l’aumento del seno vengono dati per i compleanni, ma valutiamo a lungo i pro ei contro, sintonizzandoci su una lunga guarigione e preparando scuse per gli amici su un setto deviato . Ma non è per niente che la rinoplastica è da molti anni in cima alle operazioni estetiche più popolari. Pertanto, i metodi operativi vengono costantemente migliorati. Ma la cosa principale è che la tendenza a preservare la rinoplastica: modellare il profilo ideale, eliminare la gobba e tornare rapidamente al solito ritmo di vita è ora possibile senza la “classica” distruzione della parte posteriore del naso e un’ulteriore ricostruzione del il suo arco. Comprendiamo quali sono le tendenze specifiche oggi in questo settore della chirurgia plastica.
Piezorinoplastica
Il solo pensiero di uno scalpello e di una raspa può terrorizzare coloro che da tempo sognano un beccuccio perfetto, quindi i futuri pazienti sono alla ricerca di metodi che utilizzino strumenti meno traumatici. Un piezotomo è un dispositivo che, con l’ausilio di vibrazioni ultrasoniche, colpisce direttamente solo le strutture dense (osso e cartilagine), senza il rischio di danneggiare i tessuti molli, le mucose, i vasi sanguigni e i nervi. La dimensione e la forma dell’ugello per il dispositivo sono scelte individualmente per il cliente.
Quando indicato: la rinoscultura parsimoniosa corregge le asimmetrie, modifica lo spessore, la curvatura di un osso o di un solco osseo senza tagliarlo ed evita fratture incontrollate. Funziona alla grande per la rinoplastica di revisione, la correzione del setto nasale.
Riabilitazione: 5-7 giorni. Il rischio di ematomi ed edema è minimo, quindi i pazienti tornano rapidamente alla vita quotidiana.
Autoinnesti di cartilagine
Utilizzato in situazioni difficili. Il chirurgo preleva tessuto cartilagineo dal setto nasale, dal padiglione auricolare o dalle costole. La cartilagine viene finemente tagliata per prevenire la morte dei condrociti e l’ulteriore riassorbimento del tessuto, e il “riempitivo” risultante viene utilizzato per modellare la forma e la lunghezza desiderate della punta del naso. L’operazione richiede la precisione dei gioielli, quindi la ricerca di uno specialista dovrebbe essere presa nel modo più responsabile possibile.
Quando indicato: questa opzione è adatta per la rinoplastica di revisione e nei casi in cui, per una serie di motivi, è impossibile ricorrere ad altri metodi di correzione.
Riabilitazione: da un mese.
Correzione filo
Dopo la correzione del thread, difficilmente ci si dovrebbe aspettare metamorfosi radicali nel riflesso. I fili sono in grado di sollevare la punta abbassata, ridurre leggermente la lunghezza e restringere la base, se il naso sembra più largo quando sorride a causa delle ali. La procedura viene spesso scelta da coloro che sono inclini a cicatrici cheloidi e hanno controindicazioni all’anestesia e alla chirurgia maggiore.
Quando mostrato: se è necessario correggere piccole imperfezioni.
Riabilitazione: circa tre giorni.
Rinoplastica di contorno
In alternativa alla consueta operazione, esistono iniezioni di gel e filler liquidi a base di acido ialuronico. Il principale svantaggio di questa procedura è la sua fragilità: per mantenere il risultato, dovrai ripetere le iniezioni ogni 1-2 anni. E le possibilità della rinoplastica non chirurgica, ahimè, non sono illimitate: eliminare i difetti non significa ridurre il naso o eliminare la gobba. Per far fronte a problemi estetici e respiratori su larga scala è possibile solo attraverso l’intervento chirurgico.
Quando indicato: le iniezioni aiuteranno a riempire i volumi mancanti, appianare le irregolarità e le rughe acquisite, correggere le asimmetrie minori, migliorare il contorno, aumentare il rigonfiamento, correggere la forma delle narici, della parte posteriore e della punta delle il naso.
Riabilitazione: circa tre giorni.