La diverticolosi e la diverticolite sono malattie concomitanti dell’apparato digerente che colpiscono l’intestino crasso. Come con altri problemi gastrointestinali, la dieta può aiutare ad alleviare i sintomi.
I diverticoli sono piccole protuberanze o sacche che possono svilupparsi nel rivestimento interno dell’intestino man mano che una persona invecchia.
Quando un diverticolo provoca dolore nell’addome inferiore, la condizione è chiamata diverticolosi. Se il diverticolo si infiamma o si infetta, causando sintomi più gravi, si sviluppa la diverticolite. Di solito uno stato segue da un altro. I più inclini a sviluppare tali problemi intestinali sono le persone che non hanno abbastanza fibre nella loro dieta.
La diverticolite può portare a problemi di salute o complicazioni come:
- Nausea;
- Febbre;
- Forte dolore addominale;
- Sgabello sanguinante.
Cosa posso mangiare con la diverticolosi?
I medici raccomandano una dieta a basso contenuto di fibre durante le epidemie di diverticolosi.
Dopo che la condizione è migliorata, la dieta deve essere seguita fino alla completa scomparsa dei sintomi, quindi passare a una dieta ricca di fibre per prevenire future riacutizzazioni.
Esempi di alimenti a basso contenuto di fibre:
- riso bianco, pane bianco o pasta bianca (ma evita cibi contenenti glutine se hai un’intolleranza)
- fiocchi secchi;
- frutta trasformata come salsa di mele o pesche in scatola
- proteine animali bollite come pesce, pollame o uova;
- olio d’oliva;
- zucchine o zucca, sbucciate, cotte, senza semi;
- spinaci, barbabietole, carote o asparagi bolliti;
- patate senza buccia;
- succhi di frutta e verdura.
Bere liquidi e brodi è anche un approccio efficace per alleviare i sintomi della diverticolosi. Questa “dieta liquida” può essere utile per un breve periodo di tempo.
Cosa è incluso nella dieta con una tale dieta:
- Acqua;
- Gelati naturali alla frutta;
- Purea di frutta o pezzi di frutta finemente tritati;
- Brodo di minestra;
- Gelatina;
- Tè o caffè senza creme, aromi o dolcificanti.
Inoltre, si consiglia di bere almeno 8 bicchieri di liquidi al giorno. Questo ti aiuterà a rimanere idratato e a mantenere sano il tuo tratto gastrointestinale.
Assicurati di consultare il tuo medico prima di apportare drastici cambiamenti dietetici.
Poiché la fibra alimentare è in grado di ammorbidire i prodotti di scarto del corpo, le feci più morbide passano attraverso l’intestino e il colon più facilmente e rapidamente.
Questo, a sua volta, riduce la pressione nel sistema digestivo, che aiuta a prevenire le malattie.
Per le persone che non hanno problemi con i diverticoli, mangiare fibre favorisce una sana digestione.
Cosa non mangiare con la diverticolosi
Alcuni alimenti possono aumentare o diminuire il rischio di epidemie di diverticolosi.
Alimenti ricchi di FODMAP
FODMAP è l’abbreviazione di un tipo di carboidrati. Significa oligosaccaridi fermentati, disaccaridi, monosaccaridi e polioli.
Alcuni studi dimostrano che limitare il FODMAP nella dieta aiuta a ridurre la pressione nel colon, il che, in teoria, aiuta a evitare la diverticolosi o a ridurne i sintomi.
Esempi di alimenti da evitare:
- mele, pere e prugne;
- latticini come latte, yogurt e gelati;
- cibi fermentati come crauti o kimchi
- fagioli;
- bianco e cavoletti di Bruxelles;
- cipolla con aglio.
Cibo ricco di zuccheri e grassi
La dieta occidentale standard, ricca di grassi e zuccheri e povera di fibre, può essere associata a un’aumentata incidenza di diverticolosi. Inoltre, con la diverticolosi, l’alcol è controindicato.
Gli studi dimostrano che evitare questi alimenti può aiutare a prevenire o curare i sintomi della diverticolosi:
- carne rossa;
- cereali raffinati;
- latticini;
- cibo fritto.
Inoltre, esiste una teoria secondo cui le noci, i popcorn e la maggior parte dei semi, essendo minuscole particelle, possono rimanere bloccati nelle sacche e causare infezioni. Tuttavia, la ricerca è necessaria per dimostrare questa ipotesi.