Esercizi che possono danneggiare la salute, gli esercizi possono essere non solo efficaci, ma anche pericolosi per la salute.

L’esercizio fisico può essere non solo efficace, ma anche non sicuro per la salute.

Split per split

Venendo in un fitness club per lo yoga o lo stretching, molti si aspettano di potersi sedere rapidamente sullo spago.

E i formatori promettono utilmente a tutti coloro che vogliono aiutare con questo in due o tre mesi. Qualcuno riesce ad allungare velocemente i muscoli, qualcuno no.

Ma la domanda più importante è perché? I rischi di farti male sono giustificati?

Flessibilità funzionale

I muscoli in una persona sana dovrebbero sia allungarsi che contrarsi. Le fibre muscolari sovraccariche sono più una patologia che una norma. La contrazione muscolare è una delle funzioni necessarie per il funzionamento sicuro e completo del sistema muscolo-scheletrico.

La flessibilità funzionale è il lavoro coordinato e corretto di muscoli, fascia, legamenti e articolazioni. Concentrandoti solo sullo stretching eccessivo, rischi di farti male.

Quando è possibile un buon allungamento

Ci sono una serie di fattori che influenzano l’elasticità muscolare.

Ormone elastina

  • il momento di massima produzione dell’ormone elastina sono i primi giorni del ciclo nelle donne, proprio durante questo periodo vengono mostrati esercizi per lo sviluppo della flessibilità;

  • negli anziani, questo è associato a cambiamenti legati all’età e può essere foriero di lesioni;

  • La gravidanza è anche un indicatore dei cambiamenti nei livelli ormonali.

Solo nel primo caso le lezioni di flessibilità funzionale sono davvero utili. Né in età avanzata né durante la gravidanza dovresti concentrarti sullo stretching.

Mobilità congiunta

Lo sviluppo della flessibilità coinvolge non solo i muscoli, ma anche le articolazioni. Nonostante la struttura anatomicamente identica delle articolazioni, la loro mobilità è diversa per tutte le persone. Con un processo di allenamento adeguatamente costruito, puoi ottenere un miglioramento nello stretching, ma solo in un intervallo accettabile. Ognuno ha il suo, è individuale. Altrimenti, l’esercizio sarà traumatico.

C’è chi, per le caratteristiche del corpo, non riuscirà mai a conquistare le spaccature. Per la vita normale, sederci sopra non è affatto necessario e nemmeno inutile.

Planck

L’esercizio, spesso utilizzato nel fitness e nello yoga, coinvolge un gran numero di gruppi muscolari. La schiena, gli addominali, le braccia e le gambe funzionano. Sia i muscoli grandi che quelli più piccoli sono tesi.
Ci sono molte opzioni per la barra:

  • classico e capovolto;

  • alto su palmi e piedi, basso su avambracci e piedi;

  • tavola laterale;

  • statico e dinamico – con movimento;

  • con e senza inventario;

  • a quattro, tre e due gambe.

Non importa quanto sia utile ed efficace la tavola, non dovresti essere zelante con la durata della sua attuazione. I pazienti ipertesi e le persone che hanno problemi con i vasi sanguigni devono prestare particolare attenzione. Lo stress statico è un grande carico sulle pareti dei vasi indebolite.

Per quanto tempo plank

Il ricercatore della colonna vertebrale Stuart McGill, professore all’Università di Waterloo in Canada, afferma che è sufficiente stare in piedi su una tavola fino a un minuto. È meglio aumentare il numero di approcci rispetto al tempo trascorso in questa posizione. Secondo lui, se è difficile per te tenerlo anche per 10 secondi, allora, molto probabilmente, la tecnica di esecuzione viene violata. Se ti trovi in questa posizione in modo errato, le articolazioni e i muscoli di tutto il corpo sono notevolmente sovraccarichi e anche la colonna vertebrale ne risente.

Lo specialista ha notato che una lunga permanenza in posizione statica non ha un effetto positivo sul corpo, soprattutto in presenza di eventuali malattie. La combinazione del plank con altri esercizi dinamici sarà ottimale.

Piegamenti di lato con i manubri con entrambe le mani

L’esercizio viene utilizzato per allenare i muscoli laterali del corpo.

Nel corso della sua attuazione, i muscoli obliqui dell’addome e della parte bassa della schiena sono maggiormente coinvolti.

Tuttavia, il rischio di dischi intervertebrali nella regione lombare è molto più alto della probabilità di rafforzare questi muscoli. Il fatto è che quando il corpo è piegato a destra oa sinistra, lo spazio tra le vertebre diminuisce in modo significativo. C’è compressione del corpo gelatinoso del disco. Ciò influisce negativamente sulla condizione della colonna vertebrale, specialmente in presenza di ernie o dei loro precursori: sporgenze.

Pressa dietro la testa

La pressa dietro la testa viene utilizzata per sviluppare i muscoli delle braccia e della parte superiore della schiena. Questo esercizio rafforza i muscoli deltoidi e pettorali. La barra durante l’esecuzione dovrebbe spostarsi esattamente sopra il baricentro, garantendo così un carico minimo sulla parte bassa della schiena.

Tuttavia, questo esercizio può essere pericoloso per le articolazioni della spalla. Se c’è una violazione della postura o un deterioramento della mobilità degli arti superiori, semplicemente non può essere eseguito tecnicamente correttamente.

Per verificare se puoi fare questo esercizio, usa un bastone da ginnastica. Se non era a portata di mano, prendi il manico del mop o una cintura normale, tirandolo tra le mani. Raccogli l’inventario e mettilo dietro la testa. Se sei riuscito a farlo senza sporgere il petto in avanti, la mobilità è sufficiente. Nel caso in cui il torace si alzi in modo significativo, la testa si sposta in avanti, il collo è teso e non è possibile mettere un bastone dietro la testa, quindi non vale la pena utilizzare un peso aggiuntivo sotto forma di bilanciere. È meglio occuparsi di migliorare la mobilità articolare.

Posizione yoga del cobra

Le curve naturali della colonna vertebrale creano una sorta di effetto ammortizzante sul corpo. Ogni persona sana li ha. La tecnica di eseguire la posa del cobra yoga comporta un eccessivo inarcamento di quei reparti dove c’è già una deflessione naturale.

In questo caso, i processi spinosi delle vertebre si avvicinano, pizzicando i vasi che portano al cervello. Per questo motivo, l’afflusso di sangue e l’arricchimento di ossigeno di questo organo vengono interrotti. La conseguenza dell’essere in posa può essere oscuramento degli occhi, vertigini, dolore alla schiena e al collo.

Questo o quell’esercizio non è sempre la causa diretta del dolore. A volte una persona viene ad allenarsi con qualche malattia, ma senza saperlo. Ad esempio, c’è un’ernia intervertebrale, in cui un certo movimento provoca dolore. L’attività fisica, come una cartina di tornasole, rivela non solo luoghi non fortificati, ma anche malattie esistenti. E il problema può sorgere sia a causa di una violazione della tecnica di esecuzione, sia in generale dopo l’allenamento.

Ma, senza dubbio, l’attività fisica opportunamente selezionata avrà un effetto benefico sul corpo e sarà utile, a differenza dell’inattività fisica.

Esercizi che possono danneggiare la salute, gli esercizi possono essere non solo efficaci, ma anche pericolosi per la salute.ultima modifica: 2024-02-28T16:03:32+01:00da terdanza32

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