Cosa può causare la perdita dell’udito

Ci sono diversi fattori. Lesioni, predisposizione genetica, complicazioni da malattie come la meningite o la terapia antibiotica ototossica, che vengono prescritte quando si tratta di salvare la vita di un paziente. Nei pazienti più anziani, le malattie del sistema cardiovascolare – aterosclerosi, ictus e attacchi di cuore possono fungere da fattore scatenante.

La perdita dell’udito può anche essere causata da otite media o semplice tappo di zolfo, o forse da un problema molto più profondo. I medici consigliano di prestare particolare attenzione all’acufene.

La perdita uditiva bilaterale completa improvvisa è fortunatamente rara. Il più delle volte, il problema progredisce gradualmente. Allo stesso tempo, è difficile identificare il meccanismo, ma sia la persona stessa che il suo ambiente, di regola, notano la perdita dell’udito. Con i bambini piccoli è più difficile. Loro stessi non possono determinare se sentono correttamente o meno. Molto dipende dalla cura dei genitori. In ogni caso, al primo sospetto di perdita dell’udito, dovresti consultare immediatamente un medico.

La perdita dell’udito, l’intelligibilità del parlato e l’acufene sono motivi per andare dal medico. L’aspetto del rumore è la patologia più difficile, perché è molto difficile da trattare. Qui è estremamente importante per noi conoscere l’eziologia, comprendere le cause alla radice: questa è l’otosclerosi, le conseguenze della terapia o del trauma, o forse una manifestazione di un fattore ereditario che ha ricevuto un impulso. Ma anche qui la chirurgia può aiutare a migliorare l’udito, – Capo del dipartimento di ricerca di microchirurgia dell’orecchio NIKIO intitolato a L.I. Sverzhevsky, MD. Evgeny Garov.

Qual è il pericolo dell’otite media cronica

L’otite media trasferita nell’infanzia, inosservata o sottotrattata, sviluppata in cronica, l’otite media può manifestarsi anni dopo. Come funziona? Il fatto è che questa malattia nei bambini è spesso asintomatica.

Molte otiti medie sono causate dalle adenoidi. Tutti hanno quest’ultimo, e questo è normale, ma con l’ipertrofia delle adenoidi, le tube uditive si intasano e quindi inizia l’otite media essudativa. Sono invisibili, ma sono irti della comparsa di perforazioni, timpanosclerosi e una miriade di altre conseguenze. L’otite cronica è l’operazione più comune, circa l’80% del totale.

Attenzione: cotton fioc

Il batuffolo di cotone più comune può causare lesioni al timpano. La perforazione può essere piccola e visibile solo se esaminata con un otoscopio. A può causare dolore all’orecchio, sanguinamento e portare a tinnito e perdita dell’udito.

I cotton fioc sono una seccatura per i medici. La situazione più comune è che qualcuno si pulisce l’orecchio e un altro passa nelle vicinanze e spinge accidentalmente o la porta è stata aperta a casa. Movimento brusco, penetrazione, lacrimazione, dolore, vertigini. Ebbene, se solo una rottura, e anche gli ossicini uditivi possono essere danneggiati, il che può portare alla sordità e all’ulteriore sviluppo della patologia vestibolare. Se le ossa si dislocano e la staffa penetra in profondità nell’orecchio interno, la sordità si verificherà immediatamente e non saremo in grado di fare nulla, – Evgeny Garov.

È importante non esitare a contattare il proprio medico. Una piccola operazione ambulatoriale – miringoplastica, eseguita entro i primi 10 giorni dopo la rottura, consente di ripristinare il timpano. Se ciò non viene fatto nei primi giorni, il momento verrà perso e sarà necessaria un’operazione seria, la timpanoplastica, per salvare l’udito.

Le cuffie sono dannose?

Per quanto riguarda le cuffie, qui non tutto è così critico. Certo, se segui determinate regole.

Anche le cuffie sono un grosso problema oggi. Innanzitutto si tratta di una questione di igiene delle cuffie stesse, che può introdurre un’infezione. Il secondo è la durata e l’intensità dell’utilizzo di questa attrezzatura. In parole povere, se ascolti musica ad alto volume superiore a 100 decibel in cuffia per sei ore, aspettati problemi. Ma, in base alla mia esperienza, dirò che più pazienti vengono proprio a causa di un’igiene impropria, – Evgeny Garov.

Esistono standard di ascolto?

Conosciamo tutti il termine “udito acuto”. Ma è la norma? E se lo prendiamo come uno standard, significa che la maggior parte di noi ha problemi di udito? Gli esperti assicurano che no, non significa. I livelli di udito possono variare. La norma è +10 decibel, a cui una persona sente chiaramente.

Tuttavia, è possibile determinare con precisione la scala uditiva solo con l’ausilio di attrezzature speciali. Nella vita di tutti i giorni, dovresti monitorare la dinamica dell’udito. Ad esempio, se la persona amata ha iniziato a parlare più forte del solito, chiede di nuovo, accende il suono della TV più forte, è consigliabile inviarlo per un esame. Potrebbe non esserci alcuna progressione della perdita dell’udito in futuro, ma in ogni caso la sua riduzione porta a una diminuzione della qualità della vita stessa.

Il fatto è che, con l’otite cronica, di regola, le orecchie “scorrono” e la persona conosce la sua diagnosi. E se non ci sono altre patologie nell’orecchio medio, ma la persona ha iniziato a sentire peggio, è necessario identificare altre patologie che possono essere ancora più pericolose. Ad esempio, perdita dell’udito unilaterale, che è causata da formazioni nella testa, nell’angolo pontocerebellare. E prima di tutto, è sempre estremamente importante per noi escludere questa particolare patologia, perché la chirurgia con essa è molto più complicata, è già neurochirurgia, – Evgeny Garov.

Impianto cocleare

Anche 20 anni fa, non era realistico ripristinare l’udito. Ora è possibile la correzione hardware e chirurgica per difetti del setto timpanico e malattie della catena ossiculare dell’orecchio esterno e medio. E il metodo dell’impianto cocleare, che è stato uno dei primi su cui ha lavorato uno scienziato russo, il professor Bogomilsky, ha permesso di sentire e vivere comodamente anche ai pazienti con ipoacusia neurosensoriale, che purtroppo non può essere curata.

L’impianto cocleare può ripristinare l’udito, ma sarà un diverso tipo di udito a cui la persona dovrà abituarsi perché sarà un udito meccanico. Questa dipendenza si verifica più facilmente quando i bambini con disturbi uditivi congeniti vengono sottoposti a impianto cocleare. Loro, come i bambini normali, vanno a scuola. Con gli adulti è più difficile, per loro abituarsi alla nuova qualità dell’udito richiede molto lavoro. Inoltre, il lavoro di un intero team di specialisti lavora per il risultato e, soprattutto, la motivazione del paziente. Questi sono audiologi, audiologi, psicoterapeuti e neurologi. Ad esempio, una nonna di 80 anni che sta a casa ha una motivazione quasi nulla. E se si tratta di un giovane diventato sordo per caso, il suo livello di motivazione è molto alto. Quanto ai bambini, devono essere operati prima dei sette anni, poiché dopo questa età entrano nel gruppo dei sordomuti. Se una persona è sorda e non usa un apparecchio acustico da 10 anni, inizia ad avere problemi alla testa, cioè le vie nervose smettono già di funzionare e l’impianto cocleare può essere inefficace, – Evgeny Garov

Indicazioni per l’impianto cocleare

• Bambini sotto i 7 anni.
• Perdita dell’udito nelle persone giovani e di mezza età.
• Portatore di apparecchi acustici da meno di 10 anni.
• Alto livello di motivazione del paziente.

Chirurgia/Riabilitazione

Se prima i pazienti dopo l’intervento di ripristino dell’udito erano in ospedale da due settimane a un mese, ora il periodo di riabilitazione in ospedale dura da 1 a 7 giorni. Inoltre, non ci sono limiti di età, in quanto tali, per l’operazione, l’età e le indicazioni giocano un ruolo nella scelta dell’anestesia generale o locale. Pertanto, l’anestesia generale è controindicata per i cardiopatici e i pazienti ipertesi e, se necessario, tale categoria di pazienti viene operata in centri multidisciplinari in cui un cardiologo può partecipare all’operazione.