Sebbene il potassio svolga un ruolo vitale nella salute generale del corpo, troppo nel sangue è pericoloso. Questa condizione è chiamata iperkaliemia. Troppo contenuto di minerali può scatenare un attacco di cuore. Sfortunatamente, molte persone non avvertono i sintomi dell’iperkaliemia fino a quando non è troppo tardi e la loro salute cardiaca è peggiorata.

Il potassio è un minerale e un elettrolita. Aiuta a lavorare i muscoli, compresi quelli che controllano il battito cardiaco e la respirazione. Il potassio si trova in molti alimenti, tra cui frutta e verdura. Quantità consigliata per il consumo –
4.700 milligrammi (mg) al giorno.

Perché c’è un eccesso di potassio nel corpo?

L’eccesso di potassio si accumula nel sangue per diversi motivi. Ecco i più comuni:

1. Malattie renali. L’iperkaliemia supera le persone con reni mal funzionanti. I reni sani filtrano tutti i nutrienti, espellendo l’eccesso attraverso l’urina. Nelle prime fasi della malattia renale, il livello di potassio nel sangue aumenta. Ma quando la funzione renale si deteriora, si sviluppa l’iperkaliemia.
2. Mangiare cibi ricchi di potassio. Troppo cibo ad alto contenuto di potassio può anche causare iperkaliemia. Ciò è particolarmente vero per le persone con malattia renale avanzata. Alimenti come fagioli, spinaci, meloni, patate dolci e banane sono ricchi di potassio.
3. Medicinali. Alcuni farmaci rendono difficile per i reni liberarsi del potassio in eccesso. Inoltre, se gli integratori di potassio vengono assunti in modo errato, possono iniziare problemi di salute.

Meno comunemente, il livello di potassio nel sangue aumenta per altri motivi:

1. Una disfunzione delle ghiandole surrenali, nota come morbo di Addison.
2. Gravi ustioni o altre lesioni gravi. Questo perché il corpo rilascia potassio extra in risposta a gravi danni.
3. Sintomi avanzati del diabete. Quando il diabete non è controllato, la malattia ha un impatto diretto sui reni.

Troppo potassio nel sangue non colpisce solo il cuore, ma anche i muscoli di tutto il corpo.

L’aumento della fatica o della debolezza muscolare si sviluppa a causa degli alti livelli di potassio. Attività semplici come camminare possono farti sentire debole.

I tuoi muscoli possono anche perdere la loro capacità di funzionare correttamente, portando all’esaurimento. Potresti anche provare dolore muscolare sordo e continuo. Potresti sentirti come se avessi completato un’attività o un esercizio faticoso, anche se non l’hai fatto.

Intorpidimento e formicolio

L’eccesso di potassio nel sangue colpisce anche i nervi. Il minerale favorisce la trasmissione di segnali istantanei al cervello. Ma questo processo rallenta quando c’è troppo potassio nel sangue.

Una persona sviluppa gradualmente sintomi neurologici: mani e piedi diventano insensibili, una sensazione di formicolio appare negli arti.

Nausea e vomito

L’iperkaliemia influisce negativamente sulla digestione. Molti pazienti avvertono dolore addominale, vomito e nausea. Alcune persone sviluppano anche problemi con le feci.

Battito cardiaco irregolare

Il sintomo più pericoloso dell’iperkaliemia è un battito cardiaco irregolare. La causa è il danno al muscolo cardiaco.

In questi casi, il cuore batte troppo velocemente o troppo lentamente. In questo caso, il paziente avverte dolore al petto. A volte si sviluppa insufficienza cardiaca. Le contrazioni cardiache possono essere così frequenti e acute che il battito cardiaco si fa sentire nel collo.

Rivolgersi immediatamente a un medico se si hanno problemi di ritmo cardiaco e si avverte un’intensa pressione al petto o dolore che si irradia al braccio o al collo. Possono comparire altri sintomi, come indigestione o bruciore di stomaco, sudorazione fredda e vertigini.

Problemi respiratori

I polmoni non ricevono abbastanza ossigeno a causa della ridotta capacità del cuore di pompare il sangue. Di conseguenza, la respirazione diventa più difficile e nel petto appare una sensazione di costrizione. Nei casi più gravi, la persona può sembrare soffocante.