La leptina è il “cardinale grigio” del nostro metabolismo. Se le tue strategie dietetiche e di fitness non stanno producendo i risultati desiderati, determina il livello di questo ormone. Molto probabilmente, i segnali della leptina non raggiungono il cervello, poiché i recettori nell’ipotalamo hanno smesso di percepirli.
Se hai grasso corporeo prevalentemente nella zona della pancia e provi una fame e un desiderio costante di dolci, cibi salati o cibo spazzatura, probabilmente sei resistente alla leptina. In laboratorio, questo può confermare un livello di leptina superiore a 10 ng / ml, un aumento degli indicatori di infiammazione cronica (proteina C-reattiva ultrasensibile superiore a 1, fibrinogeno superiore a 3 hl, indice omega-3 superiore a 8) e anche un aumento del livello di T3 resistente.
Se sei resistente alla leptina, ci sono diversi modi in cui puoi aiutare te stesso.
Strategia non dietetica per la resistenza alla leptina:
- Dormire prima delle 23:00, idealmente andare a letto anche prima è la cosa principale, cosa dovresti farlo se vuoi sconfiggere la resistenza alla leptina. I livelli di leptina sono regolati nel cervello durante il sonno profondo e iniziano prima di mezzanotte.
Tieni presente che ogni volta che vai a letto dopo mezzanotte, proverai sazietà il giorno successivo e molto probabilmente mangerai troppo.
Ci sono studi che ne hanno dedotto una sequenza: ogni ora di veglia dopo la mezzanotte porta ad un consumo inconsapevole di ulteriori 150 kcal il giorno successivo. span style=”font -weight: 400;”>
Strategia alimentare per combattere la resistenza alla leptina (protocollo epipaleo del Dr. Jack Cruz):
- Colazione 40 minuti dopo il risveglio, entro e non oltre;
- La colazione dovrebbe essere ricca di proteine (30-50 grammi) e i giusti grassi;
- I prodotti dovrebbero essere stagionali e idealmente originari della tua zona;
- Ultimo pasto entro e non oltre 4 ore prima di coricarsi.
Importante: il digiuno intermittente è controindicato in caso di resistenza alla leptina!
Cosa escludere dalla dieta epipaleo:
- Tutti i cereali. Anche il grano saraceno, anche verde.
- A1 latte e derivati. Sono ammessi prodotti lattiero-caseari A2.
- Tutte le ombre notturne, soggette a infiammazione cronica e carenza di vitamina D.
- Soia.
- Mirtilli, fragole, gombo, carciofi contengono molti alcaloidi della belladonna, quindi, se ci sono malattie infiammatorie come l’artrite, dovrebbero essere limitati.
- Tutti i fagioli.
- Tutti gli alimenti contenenti saponine, compresi i semi di chia.
- Tutti i dolcificanti (tranne la stevia).
- Frutta diversa da quella di stagione e coltivata localmente.
- Uccello (tranne l’anatra selvatica).
Cosa mangiamo con la dieta epipaleo (l’elenco si basa sugli alimenti che possono ridurre le manifestazioni di infiammazione cronica nel cervello):
- Conchiglie.
- Crostacei.
- Pesce.
- Frattaglie.
- Carne di animali al pascolo.
- Uova.
- Semi e noci.
- Fonti di grassi (primavera/estate): cocco, olive e burro chiarificato, grasso di anatra e di manzo, pancetta, oli di macadamia, avocado, panna cruda.
- Fonti di grassi (inverno/autunno): enfasi sui grassi animali.
- Tutte le verdure sono consentite, tranne quelle proibite.
Quando consumi proteine non di mare, aggiungi grassi saturi al piatto e le alghe sono vere e proprie dispense che contengono una grande quantità di fibre, proteine e benefici micro e macro nutrienti.
Per le alghe commestibili, il Dr. Cruz consiglia Irish moss, wakame, kelp, hijiki, kombu, nori, sea palm, fucus, dulce, arama.
- Tra i modi per ripristinare la sensibilità dei recettori della leptina, consiglio il freddo (ma solo se prescritto da un medico, tenendo conto delle controindicazioni!). Lo stesso Jack Cruz consiglia bagni di ghiaccio fino a 40 minuti, come analogo: una criocapsula.
- Integratori che possono aiutare con la resistenza alla leptina: magnesio (esclusivamente sotto forma di taurato) ed estratto di mango africano.
Nella realtà della Russia, non è facile organizzare pasti a base di ostriche e frutti di mare, è più facile andare a letto in orario – cosa ne pensi?
Dio ti benedica!