Oggigiorno è una realtà che le ricerche principali su Google sono modi per ridurre l’ansia e lo stress. Il desiderio di calmare il nervosismo è apparso anche tra coloro che si sono sempre distinti per moderazione e ottimismo. Andrà sicuramente tutto bene. Per cominciare, accetta il pensiero che ora è il momento di reindirizzare l’attenzione su te stesso e sui tuoi cari. E lavora sul tuo stato emotivo.
Anna Lunegova, insegnante di yoga Jivamukti e fondatrice dello studio Material yoga, ha offerto ai lettori un meraviglioso complesso in cui l’attività fisica si intreccia con la pratica della respirazione. Calma la mente e restituisce vivacità al corpo: ciò di cui abbiamo bisogno.
Qual è la pratica di Prithvi Namaskar
Prithvi Namaskar (o “Saluti alla Terra”) è un complesso di asana adatto a persone con qualsiasi livello di allenamento. Questo è un lavoro intenso sia con il corpo fisico che con lo stato psico-emotivo. Dopo la prima pratica, sentirai di essere diventato più forte, più calmo. Ciò accadrà perché la pratica è mirata a forza, flessibilità, concentrazione e respirazione.
Un aspetto importante del complesso è la ripetizione di due mantra: OM PRITHIVYAEE NAMAH (“Om Prithyaviey namah”) e OM BHOODEVIYAEE NAMAH (“Om Bhudeviya namah”). Prithvi è la Terra, Bhudevi è anche la Madre Terra. Ripetendo i mantra, intendiamo dire che al momento stiamo rivolgendo la nostra attenzione alla Terra. Devi ripetere queste parole ad alta voce, due volte, senza trattenere il respiro.
Come eseguire correttamente il complesso
Prithvi Namaskar può essere eseguito indipendentemente a casa o in natura (se hai l’opportunità di uscire nel cortile di casa tua, per esempio). Il saluto alla Terra viene eseguito almeno tre volte. A poco a poco, il numero di cerchi può essere aumentato fino a 12 volte, quindi fino a 24. Si consiglia di eseguire il complesso due, tre o quattro volte a settimana. Se c’è un desiderio e una risposta, allora ogni giorno. Ma è meglio allo stesso tempo.
Di seguito, leggi la spiegazione di Anna Lunegova per ciascuna disposizione. Abbiamo deliberatamente omesso i loro nomi in modo che anche i principianti potessero essere coinvolti nel lavoro!
Prima parte:
1. Metti i piedi uniti o leggermente più larghi dei fianchi. Unisci i palmi delle mani al petto. Pronuncia i mantra due volte: “Om Prithyavyey Namah”, “Om Bhudevyey Namah”.
2. Abbassa il bacino, se possibile, sui talloni, posiziona i palmi delle mani sul pavimento di fronte a te. Puoi posizionare i piedi e le ginocchia leggermente più larghi dei fianchi. Pronuncia i mantra due volte: “Om Prithyavyey Namah”, “Om Bhudevyey Namah”.
3. Sdraiati sulla schiena con le gambe distese e le braccia lungo il corpo. Pronuncia i mantra due volte: “Om Prithyavyey Namah”, “Om Bhudevyey Namah”.
4. Alza le gambe dritte dal pavimento in modo che la parte bassa della schiena rimanga sul pavimento. Se la parte bassa della schiena è sollevata dal pavimento, solleva le gambe più in alto. I palmi sono sul pavimento. Pronuncia i mantra due volte: “Om Prithyavyey Namah”, “Om Bhudevyey Namah”.
5. Allarga le gambe dritte ai lati, l’angolo tra il corpo e le gambe è di 90 gradi. Pronuncia i mantra due volte: “Om Prithyavyey Namah”, “Om Bhudevyey Namah”.
6. Collega le gambe insieme, abbassale al livello che avevi tenuto prima. Pronuncia due volte i mantra: “Om Prithyavyey Namah”, “Om Bhudevyey Namah”.
7. Alza le gambe a un angolo di 90 gradi, solleva la testa e il petto. Afferra l’alluce destro con l’indice e il medio della mano destra e l’alluce del piede sinistro con l’indice e il medio della mano sinistra. Se le tue mani non raggiungono i tuoi piedi, piega le ginocchia. Pronuncia i mantra due volte: “Om Prithyavyey Namah”, “Om Bhudevyey Namah”.
8. Abbassa le gambe e le braccia sul pavimento. Pronuncia i mantra due volte: “Om Prithyavyey Namah”, “Om Bhudevyey Namah”.
9. Spingendosi dal pavimento con i palmi delle mani, siediti nella posizione del secondo punto. Pronuncia i mantra due volte: “Om Prithyavyey Namah”, “Om Bhudevyey Namah”.
10. Alzarsi. In posizione eretta, tieni i piedi uniti o leggermente più larghi dei fianchi. Pronuncia i mantra due volte: “Om Prithyavyey Namah”, “Om Bhudevyey Namah”.
Seconda parte:
11. In posizione eretta, ripeti ancora due volte i mantra: “Om Prithyavyey namah”, “Om Bhudevyey namah”.
12. Scendi in piedi, tieni le ginocchia unite o leggermente più larghe del bacino, i palmi delle mani sul pavimento. Con un ampio passo di una gamba o un salto con due gambe, passa alla posizione della tavola. Se la parte bassa della schiena si inarca in questa posizione, inginocchiati. Pronuncia i mantra due volte: “Om Prithyavyey Namah”, “Om Bhudevyey Namah”.
13. Dalla posizione del plank, piega i gomiti e abbassa la testa sul pavimento (il punto in cui i capelli iniziano a crescere è a contatto con il pavimento). Pronuncia i mantra due volte: “Om Prithyavyey Namah”, “Om Bhudevyey Namah”.
14. Alza la gamba sinistra dritta. Pronuncia i mantra due volte: “Om Prithyavyey Namah”, “Om Bhudevyey Namah”.
15. Abbassa la gamba sinistra, solleva la gamba destra. Pronuncia i mantra due volte: “Om Prithyavyey Namah”, “Om Bhudevyey Namah”. .
16. Abbassa la gamba, raddrizza i gomiti e torna al plank. Ripeti i mantra due volte: “Om Prithyavyey Namah”, “Om Bhudevyey Namah”.
17. Fai un passo con un piede verso le tue mani o salta verso le tue mani. Scendi sui palmi delle mani, tieni le ginocchia unite o leggermente più larghe del bacino. Pronuncia i mantra due volte: “Om Prithyavyey Namah”, “Om Bhudevyey Namah”.
18. Alzati, porta i palmi delle mani al petto. Pronuncia i mantra due volte: “Om Prithyavyey Namah”, “Om Bhudevyey Namah”.
19. Abbassa le braccia lungo il corpo. Ripeti l’intero complesso due o più volte
Video e montaggio: Anton Polyakov
Testo: Natalya Pikus, Kristina Semina
Grazie allo studio di yoga “Material” per l’aiuto nelle riprese.
