Esperienza personale, 5 cattive abitudini che ostacolano il tuo successo

“Lamiavita sta cadendo a pezzi”, “Non so perché lo sto facendo”, “Lo farò mai ottenere questo lavoro”, “Non sono abbastanza intelligente per questo lavoro”, “Non posso proprio” – familiare? Anche una voce arrabbiata e sgradevole appare periodicamente nella tua vita, il che suggerisce che non sei abbastanza intelligente, non abbastanza bravo, non abbastanza esperto, ecc. È lui la causa della maggior parte dei nostri casi falliti e del cattivo umore in linea di principio.

Il dialogo interiore negativo è persino chiamato la nuova epidemia dell’umanità. Dicendo una cosa del genere a mio marito durante la cena, ottengo la risposta: “Perché sei “negativo”? Perché sei così duro con te stesso? Questo tipo di discorso aiuta a risolvere il problema? E poi, come in un film: “Odio quando ha ragione”.

Certo, a volte l’autocritica fa bene. Nel caso in cui questo sia un calcio magico di cui hai bisogno per ulteriori azioni. Se inizi letteralmente ad autodistruggerti, è ora di fermarti. L’autocritica ci fa concentrare inconsapevolmente sui fallimenti piuttosto che lavorare su ciò che deve essere migliorato. E queste non sono parole mie, ma una citazione dal loro libro Freeing Yourself from Anxiety della psicoterapeuta americana Tamar Chansky. Per quanto mi riguarda, ho sviluppato cinque modi che aiutano a far fronte ai pensieri negativi.

Sii sempre specifico sui tuoi pensieri negativi

Il modo in cui funziona più spesso è che ti succede qualcosa di brutto, inizi a pensarci tutto il tempo e nella tua testa un piccolo errore si trasforma in un fallimento epico. Inoltre, i pensieri non possono più essere fermati, alla fine della giornata ti senti il più grande perdente e, inoltre, inizi a inventare eventi e interpretare male le parole di altre persone. Tutto questo deve essere “tagliato sul nascere” quando un’emozione spiacevole si è appena stabilita nella testa. Specifica il pensiero negativo, pensa a cosa è stato veramente il tuo errore e come può essere risolto in futuro. Comprendendo un compito specifico, ti sentirai più sicuro.

Cerca di reagire alla situazione senza emozione

Capisco che la pressione esterna sia così grande che è semplicemente impossibile ignorare la situazione e guardarla positivamente. Se ti senti davvero male, è improbabile che anche la positività “violenta” ti aiuti. Il cervello semplicemente non capisce come risolvere questo problema.

Guarda la situazione in modo neutrale, escludendo tutte le possibili emozioni, solo fatti aridi. Nella tua testa è nato “Sono un pessimo lavoratore”. Dovresti pensare: “Ho bisogno di più tempo per lavorare con i documenti e anche il feedback del manager è utile”. Quindi, dopo aver messo il problema sugli scaffali, capirai in quale direzione devi muoverti e, soprattutto, lo farai senza panico.

Vivi il momento

Una percezione semplice e positiva della realtà può cambiare molte cose nella vita. Per essere più precisi, sostituisci la frase “Sono così disorganizzato, non posso fare niente” con “Ho la sensazione di non poterlo fare”. In questo modo ti allontani dal problema, spegni le emozioni e guardi la situazione come un momento fugace della vita.

Cerca anche di essere grato in tutte le situazioni come questa. Dopo averli superati, ottieni una nuova esperienza che ti rende una persona un po’ diversa.

Chiediti: “Cosa direbbe mia madre/migliore amica di questo?”

Il modo migliore per smettere di parlare di te stesso è pensare a cosa ne direbbero tua madre o la tua migliore amica, qualcuno di cui ti fidi ciecamente. Diranno che hai fallito o hai fatto qualcosa di sbagliato? No, perché in pratica solo tu sei il tuo più grande critico.

E un’altra regola: se capisci che non dirai mai qualcosa di spiacevole al tuo amico, allora perché dirlo a te stesso, immergendoti ancora di più nella negatività?

Lascia gli errori nel passato e vai avanti

Siamo ostaggi di standard incredibilmente elevati che ci siamo prefissati. Senza pause e giorni liberi, cerchiamo di essere le migliori sul lavoro e socialmente attive, pur rimanendo madri premurose e attente. E il perfezionismo, infatti, può essere estremamente distruttivo. Cercando di avere successo in tutto (e spesso da soli), non ci poniamo obiettivi specifici e non ci concentriamo su ciò che è importante (e talvolta, in linea di principio, non possiamo concentrarci almeno su qualcosa).

La cosa principale in questa faccenda è concedersi delle pause, guardare la situazione dall’esterno, prendere buone decisioni che ti daranno l’opportunità di andare avanti. In questo scenario, gli errori saranno un ricordo del passato.

Esperienza personale, 5 cattive abitudini che ostacolano il tuo successoultima modifica: 2023-01-03T23:52:59+01:00da terdanza32

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