ОLa fondatrice del marchio di cosmetici naturali (@natureal.ua), ha raccontato la tricologa cosmetica Vita Lasota quali siliconi, in quali prodotti dovrebbero essere evitati e ci sono conseguenze dall’uso quotidiano di cosmetici con polimeri.

Vita Lasota

Fondatore del marchio di cosmetici naturali Natureal. Tricologo cosmetico

Cosa sono i siliconi e per chi sono adatti?

Il silicone è un polimero sintetico che crea un film impenetrabile sulla superficie della pelle o dei capelli. Nella produzione di cosmetici, viene utilizzato per creare un effetto wow: dona morbidezza e allo stesso tempo agisce istantaneamente.

Ci sono mezzi in cui ha un posto dove stare. Ad esempio, nei cosmetici per la cura della parte ricrescita dei capelli. Questa è una struttura morta e non necessita di un apporto costante di ossigeno per i processi metabolici. Ma c’è una regola che deve essere osservata. La pellicola di silicone deve essere lavata periodicamente con uno shampoo per la pulizia profonda. In caso contrario, il silicone si accumulerà, appesantendo i capelli. Se le lampadine sono indebolite, ciò può causare la caduta.

L’oscurità e la fragilità sono un altro scenario possibile con l’uso quotidiano dei siliconi. Avvolgendo i capelli e creando un film, non consentono alle proteine ​​delle maschere di “incorporarsi” al loro interno. Dopo alcuni mesi di utilizzo, le punte inizieranno a staccarsi e le ciocche perderanno la loro naturale lucentezza e setosità.

Se stai cercando di farti crescere i capelli e non vuoi tagliarti le punte, il silicone può essere la soluzione, purché tu segua alcune semplici regole (per consigli professionali su come far crescere i tuoi capelli, leggi qui). Il primo è non usare tali prodotti tutti i giorni, il secondo è usare regolarmente lo shampoo per una pulizia profonda, il terzo è disintossicare periodicamente i capelli utilizzando cosmetici privi di silicone`.

I cosmetici destinati alla cura del cuoio capelluto non dovrebbero contenere siliconi con nessun pretesto. Fanno danni enormi. I siliconi creano un film impenetrabile, fornendo un “effetto serra”. Queste sono condizioni eccellenti per la riproduzione di microrganismi patogeni. Risultato: forfora, desquamazione e altre reazioni del cuoio capelluto. Inoltre, il film interrompe i processi metabolici nei follicoli: i capelli potrebbero iniziare a cadere.

Cosa sono i siliconi e quali dovrei evitare?

Il polimero è costituito da silicone e ossigeno e ha quattro legami, due dei quali sono radicali (metile, fenile, etile). È il gruppo radicale che modifica le proprietà dei siliconi: volatilità, solubilità in acqua e altri. Sono facili da trovare negli shampoo o nelle maschere per capelli – la maggior parte ha i suffissi con o conol. I siliconi possono essere suddivisi in diversi grandi gruppi.

Siliconi solubili in acqua. Utilizzato in cosmesi per donare morbidezza e lucentezza. Vengono lavati via con acqua, ma non completamente. Se ignori la pulizia profonda, i siliconi si accumuleranno. Questo gruppo include: Lauryl Methicone Copolyol, Dimethicone Copolyol.

Siliconi parzialmente solubili. Non lavare con acqua naturale: sono necessari tensioattivi delicati per pulire i capelli. Sulle etichette sono mascherati da: Amodimethicone, Amodimethicone & Trideceth-12, Behenoxy dimethicone.

Siliconi volatili. “Codificato” come Cyclomethicone. I siliconi volatili evaporano dalla superficie dei capelli. Ancora una volta, non completamente: alcuni di essi devono essere rimossi con strumenti speciali.

Siliconi liposolubili. L’elenco di questo gruppo può essere fatto indefinitamente: è enorme. I più dannosi sono i demiticoni (polimeri con due gruppi metilici). Sono utilizzati nella produzione di prodotti sia costosi che più economici. Il dimeticone è una sostanza idrofobica. Salendo sul cuoio capelluto, impedisce la normale idratazione e il rinnovamento cellulare, interrompendo i naturali processi metabolici.

A chi sono controindicati i siliconi?

I siliconi non sono un prodotto “droga”. Se hai problemi al cuoio capelluto o ai capelli, devono essere trattati in modo diverso. Molto spesso sono di natura interna: è necessario superare i test. Inizia con la biochimica del sangue e l’analisi dei minerali dei capelli. Controlla la ghiandola tiroidea, il livello di ferritina, la vitamina D.

Se hai un cuoio capelluto sensibile, evita i siliconi. Accumulandosi, possono causare reazioni allergiche, che si manifestano con prurito, arrossamento, desquamazione.

I siliconi forniscono solo un effetto visivo, levigando e aggiungendo lucentezza. Non ti salveranno dalla caduta dei capelli. Al contrario, li renderanno più fragili e fragili.

Alcuni gruppi di siliconi hanno una carica: si “attaccano” al cuoio capelluto in modo ancora più forte. Lavarli è molto difficile! Qualsiasi silicone (anche solubile in acqua) prima o poi porterà alla formazione di un biofilm che influirà negativamente sulla condizione dei capelli. Concedi ai tuoi capelli (almeno qualche volta) un po’ di “vacanza”.