Coronavirus SARS-CoV-2, cos’è e perché è pericoloso

In Cina, alla fine del 2019, c’è stato un focolaio di infezione da coronavirus, che i media sono riusciti subito a chiamare “polmonite cinese”. L’intero 2020 è stato segnato da una pandemia: regime di mascherine, restrizioni al funzionamento di bar, centri commerciali, cinema, dispiegamento di ospedali specializzati in tutto il mondo e molti decessi per polmonite e complicazioni. Cos’è il COVID-19 e perché è così pericoloso?

Cos’è il coronavirus SARS-CoV-2? < br>

I coronavirus (lat. Coronaviridae) sono una famiglia di virus. Finora sono state studiate 37 specie. Colpiscono principalmente gatti, cani e animali da fattoria, ad esempio i maiali, ma non rappresentano un pericolo per l’uomo.

In natura, i pipistrelli sono il serbatoio naturale del coronavirus. I ceppi infettivi per l’uomo sono estremamente rari, ma tuttavia tali casi si sono già verificati. È stato il caso, ad esempio, della sindrome respiratoria mediorientale (MERS) nel 2013, o della sindrome respiratoria acuta grave (SARS) nel 2002-2003, meglio nota come SARS.

Un nuovo ceppo di coronavirus è stato inizialmente chiamato 2019-nCoV ( Nuovo coronavirus ), e poi è stato ribattezzato SARS-CoV-2 (per analogia con il primo ceppo di SARS). È stato rilevato per la prima volta nella provincia cinese di Wuhan l’8 dicembre 2019.

 

SARS-CoV-2 e COVID-19: qual è la differenza?

Come già accennato, il coronavirus SARS-CoV-2 è un agente patogeno. E la malattia che provoca è stata ufficialmente chiamata COVID-19 (COronaVIrus Disease 2019). Inizialmente, il nome “Wuhan” o anche “polmonite cinese” lampeggiava per la parola rossa nei media (soprattutto quelli occidentali), il che generalmente non è vero. Il coronavirus provoca la polmonite non sempre e non per tutti.

In generale, la differenza tra SARS-CoV-2 e COVID-19 è esattamente la stessa che esiste tra HIV e AIDS: la prima è il nome dell’agente patogeno e il secondo – la malattia che si verifica dopo l’infezione. Non confondere!

Come viene infettato SARS-CoV-2

Cos’è questo coronavirus? Questo è un tipico rappresentante dei virus respiratori con RNA a filamento singolo, che, entrato nella cellula attraverso gli organi respiratori, inizia immediatamente a replicare il suo RNA. La cellula muore e una nuova copia del virus infetta istantaneamente quella successiva.

In effetti, assolutamente tutti i virus respiratori si comportano in questo modo, inclusi virus influenzali, adeno-, parvo-, picorno-, rhino- e altri tipi di virus.

L’obiettivo del coronavirus SARS-CoV-2 sono le cellule epiteliali, che si trovano in abbondanza nel tratto respiratorio e nei bronchi. L’infezione avviene attraverso uno speciale enzima ACE II sulla superficie delle cellule, a cui il virus si attacca con l’aiuto delle sue “punte” – i peplomeri sul guscio. Inoltre, SARS-CoV-2 può anche interagire con il recettore della proteina tirosina chinasi UFO (AXL). Forse questo spiega il danno ai polmoni.

Allo stesso tempo, contrariamente alla credenza popolare, circa l’80% dei casi di COVID-19 si verifica sotto forma di SARS, cioè con sindromi respiratorie più o meno familiari:

  1. Febbre e febbre;
  2. mal di gola e tosse secca;
  3. Mialgia (dolore muscolare);
  4. Diminuzione del senso dell’olfatto e del gusto;
  5. Fatica.

In una forma grave con danni ai polmoni, COVID-19 è accompagnato da mancanza di respiro, difficoltà respiratorie fino allo sviluppo di insufficienza respiratoria acuta. Le gravi manifestazioni della malattia iniziano in media 10 giorni dopo l’inizio della malattia, se il corpo non è stato in grado di superare l’infezione.

A proposito, puoi scoprire la tua capacità polmonare,
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Il periodo di incubazione dell’infezione da coronavirus va dai 2 ai 20 giorni, cioè durante questo periodo il paziente si sente normale, ma è già contagioso. Come già accennato, contrariamente al grande nome che è diventato familiare nei media, la malattia non sempre raggiunge i polmoni e può essere facilmente confusa con il comune raffreddore. Le manifestazioni più tipiche sono febbre alta, sensazione di stanchezza, brividi, tosse e mal di gola.

Non è ancora chiaro cosa abbia agito come fonte di infezione, gli animali selvatici sono sospettati: pipistrelli e pangolini, che sono ampiamente mangiati in Cina.

Ma il virus è sicuramente di origine naturale, nessuno lo ha coltivato in provette segrete e rilasciato in natura. Almeno quelli lo sono
conclusioni della commissione speciale dell’OMS, che opera a Wuhan.

Vedi anche: Qual è la differenza tra bronchite e polmonite?

Numero di casi di coronavirus in Russia oggi

18 giugno 10:45 (UTC)
Coronavirus
Covid-19
Russia
Mosca
Mondo
+92 049 (al giorno)
5 281 309
Infetto
+10 963 (al giorno)
302 205
Attivo
+78 084 (al giorno)
4 850 659
Recuperato
+3002 (al giorno)
128 445
Morti
Dettagli

(Fai clic sul pulsante “Dettagli” per vedere una mappa interattiva con le statistiche attuali dell’incidenza di COVID-2019 al momento)

Quali sono le possibilità di contrarre la polmonite cinese?

La provincia di Wuhan si trova nella parte centrale della Cina e abbastanza lontana dal confine con la Russia. La malattia è ancora in circolazione nella regione dell’Asia centrale, ma dato il numero di turisti cinesi nella Federazione Russa, la probabilità della sua importazione è considerata alta. È anche possibile che ci siano casi di infezione tra coloro che si recano in vacanza nella regione dell’Asia orientale, principalmente nelle località della Thailandia.

È noto che l’infezione da coronavirus circola tutto l’anno, ma come e altri casi di malattie virali, il picco dei contagi si ha nel periodo primavera-autunno

A rischio sono:

  • Persone anziane (oltre i 65 anni);
  • diabetici;
  • Persone con malattie cardiovascolari;
  • Persone obese o in sovrappeso.

SARS-CoV-2 può essere contratto attraverso goccioline trasportate dall’aria, nonché attraverso il contatto diretto con una persona infetta.

I dipartimenti ufficiali di diversi paesi hanno pubblicato le loro raccomandazioni su come evitare il COVID-19:

  1. Evitare il contatto con animali (vivi o morti), mercati di uccelli e qualsiasi prodotto di origine animale (soprattutto carne cruda);
  2. Evitare il contatto con persone infette;
  3. Rispettare l’igiene personale, lavarsi regolarmente le mani con sapone per almeno 20 secondi, utilizzare salviette disinfettanti e disinfettanti per le mani.

Si raccomanda inoltre agli operatori sanitari di prestare attenzione alla storia di viaggio dei pazienti ricoverati con sintomi di febbre e difficoltà respiratorie.

Coronavirus SARS-CoV-2, cos’è e perché è pericolosoultima modifica: 2023-07-26T11:05:57+02:00da terdanza32

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