I bambini possono davvero soffrire di depressione? Sì, la depressione infantile è diversa dai soliti sbalzi d’umore che derivano dalla crescita. Certo, se un bambino è triste, non necessariamente sperimenta questo disturbo. Ma quando uno stato emotivo depresso entra nella vita di tutti i giorni e interferisce con le attività sociali, la comunicazione o lo studio, questo è un segnale allarmante.
Come faccio a sapere se mio figlio è depresso?
Sebbene la depressione sia una condizione grave, è curabile. Spesso ci sono problemi con la diagnosi, perché i cambiamenti periodici nel comportamento dei bambini sono normali.
Particolarmente diffusa è la sindrome della depressione latente o “mascherata”: quando i sintomi mimano malesseri fisici vengono alla ribalta, mascherando così i disturbi comportamentali tipici della depressione.
Considera i principali segni della depressione infantile:
- irritabilità o rabbia;
- sentimenti di tristezza e disperazione;
- ritiro sociale;
- maggiore sensibilità alle critiche;
- appetito eccessivo o mancanza di esso;
- insonnia, troppo sonno;
- capricci;
- difficoltà di concentrazione;
- stanchezza, mancanza di energia;
- mal di stomaco, mal di testa e altri dolori fisici che non possono essere curati;
- diminuzione dell’interesse per gli eventi sociali;
- accresciuto senso di colpa;
- problemi con l’espressione di pensieri, disturbi del linguaggio;
- pensieri di morte e suicidio.
Non tutto quanto sopra si vede in un bambino con depressione. I singoli sintomi compaiono in momenti diversi e in determinate condizioni. Sebbene alcuni bambini e adolescenti possano continuare a condurre una vita normale, la maggior parte soffre di una perdita di interesse per qualsiasi attività. Tuttavia, adolescenti di appena 13 anni possono iniziare a bere alcolici e ad assumere droghe.
Di solito la depressione si verifica nei ragazzi di età inferiore ai 10 anni, nelle ragazze dopo i 16 anni. Tra i bambini sotto i 12 anni ci sono rari casi di suicidio. Le ragazze hanno maggiori probabilità di tentare il suicidio, mentre i ragazzi hanno maggiori probabilità di suicidarsi. Nelle famiglie disfunzionali (dipendenze, violenza), il rischio di sviluppare tendenze suicide è molto alto.
Sintomi della depressione infantile
Come gli adulti, la depressione infantile può essere causata da qualsiasi combinazione di fattori:
- problemi di salute;
- eventi traumatici (perdita di persone care, violenza);
- squilibrio ormonale;
- ambiente;
- predisposizione genetica;
- disturbi biochimici del sistema nervoso.
Un tale disturbo mentale non è uno stato d’animo fugace e non andrà via senza un trattamento adeguato.
Diagnosi di depressione infantile: il questionario Kovac
Se i sintomi della depressione di tuo figlio continuano per almeno due settimane, dovresti consultare uno specialista. La valutazione della salute mentale include interviste con il genitore e il bambino, nonché alcuni test psicologici aggiuntivi. Anche le informazioni di insegnanti, amici e compagni di classe sono utili.
Nella pratica domestica, il questionario M. Kovacs viene utilizzato per diagnosticare i sintomi. Questo è un semplice questionario con varie affermazioni sul benessere emotivo. Non ci sono risposte giuste o sbagliate e il risultato mostra quali fattori depressivi prevalgono nel bambino. In combinazione con le informazioni personali, il medico fa la diagnosi finale. A volte queste sessioni di terapia e questionari possono rivelare altri problemi che contribuiscono alla depressione, come ADHD (Disturbo da deficit di attenzione e iperattività), disturbi della condotta e DOC (Disturbo ossessivo compulsivo di personalità).
Quali opzioni di trattamento ci sono?
Per sbarazzarsi della depressione, è necessario sottoporsi a un corso di psicoterapia e assumere antidepressivi. Anche la famiglia e l’ambiente svolgono un ruolo importante nel ripristino della salute mentale di un bambino.
Gli studi dimostrano che il Prozac è efficace nel trattamento della depressione nei bambini e negli adolescenti. Altri farmaci sono adatti per il trattamento di malattie concomitanti.
Gli esperti dicono che la depressione può ripresentarsi in età adulta insieme ad altre malattie. Pertanto, il trattamento precoce e un attento monitoraggio sono fondamentali.
Come affrontare un adolescente depresso
Concentrati sull’ascolto piuttosto che criticare o giudicare. È importante che il bambino comunichi apertamente e si senta supportato.
Sii discreto nella comunicazione, ma persistente. I bambini e gli adolescenti hanno difficoltà a parlare di depressione, quindi può essere duro e maleducato. Non arrenderti, mostra di capire quanto sia difficile per loro esprimere tutti i loro sentimenti. Rispetta il livello di comfort di tuo figlio sottolineando la tua cura e disponibilità ad ascoltare.
Riconosci i loro sentimenti. Non cercare di ridurre la conversazione a un semplice “andrà meglio”, anche se i suoi sentimenti o le sue paure ti sembrano stupidi o irrazionali. Per i bambini, tali conforti suonano come indifferenza, come se non prendessi sul serio le loro emozioni. Riconoscere semplicemente il dolore e la tristezza che provano li aiuterà a sentirsi amati.
Se tuo figlio non vuole aprirsi con te, contatta una terza parte fidata: un consulente scolastico, un insegnante preferito o un professionista della salute mentale. La cosa principale è che la conversazione ha luogo.