Il rimedio per la tosse preferito dalla nonna sono impacchi di senape o applicazioni di senape. Ora sono venduti in quasi tutte le farmacie. Tuttavia, è possibile o meno realizzare cerotti di senape per la bronchite? La questione è piuttosto controversa…

Perché mettere i cerotti alla senape per la bronchite?

La senape in polvere non è solo la base per un delizioso condimento per la carne, ma anche un rimedio abbastanza efficace. Vero, non tutti. La senape Sareptskaya, o russa, funziona in modo più efficace: è la più bruciante.

Salendo sulle mucose e sulla pelle, l’isotiocianato di allile inizia ad avere un effetto irritante e può persino causare ustioni chimiche. Certo, non ce n’è così tanto nella polvere di senape, quindi gli intonaci di senape sono tollerati abbastanza tolleranti se usati correttamente.

E come aiuta se una persona ha la bronchite? Il fatto è che a contatto con la pelle la senape provoca una leggera infiammazione locale, alla quale il corpo reagisce con vasodilatazione e iperemia (aumento della temperatura locale). Infine:

1. La circolazione sanguigna nei tessuti adiacenti ai bronchi e ai polmoni diventa più attiva;
2. Stimola il metabolismo nelle aree locali;
3. A causa dell’irritazione locale, i bronchi si espandono, la respirazione diventa più frequente e profonda;
4. Da un aumento locale della temperatura, la tosse si intensifica, l’espettorato esce più intensamente;
5. A causa della sensazione di bruciore, l’attenzione viene spostata su nuove sensazioni, il dolore al petto diventa meno intenso.

Tra l’altro, la senape in polvere ha un debole effetto battericida, poiché contiene l’enzima mirosina.

È possibile mettere cerotti di senape con bronchite ?

Certo che puoi. Ma fa attenzione. In primo luogo, c’è ancora il rischio di scottarsi se sovraesposto sulla pelle e, in secondo luogo, questo non è un rimedio molto efficace.

Partiamo dal fatto che gli irritanti, cioè le sostanze irritanti, agiscono solo su punti locali e, di fatto, stimolano solo la circolazione sottocutanea. Se colpiscono o meno i vasi profondi è una grande domanda. Anche la reazione riflessa all’irritazione è temporanea e se la bronchite viene trattata in questo modo, non ci sono assolutamente prove.

Inoltre, gli intonaci di senape hanno molte controindicazioni:

1. Non possono essere collocati a temperature elevate;
2. È severamente vietato metterli in caso di tubercolosi e processi tumorali;
3. Nei bambini, i cerotti alla senape possono generalmente provocare bronchiti ostruttive e aggravare la malattia;
4. L’olio di senape può provocare allergie;
5. Nelle persone con pelle sensibile, anche un breve contatto può causare un’ustione chimica;
6. Inoltre, i cerotti alla senape non devono essere applicati in caso di malattie infiammatorie della pelle, eruzioni cutanee, foruncolosi, ecc.

Trattamento efficace della bronchite

Ricordiamo che la bronchite è un processo infiammatorio della mucosa bronchiale. Sintomi tipici:

1. Tosse stizzosa, dapprima secca, poi con catarro;
2. Aumento della temperatura fino a +38 °C e oltre;
3. malessere generale, debolezza;
4. Brividi;
5. Mal di testa.

La bronchite, di regola, è una complicazione di un’infezione virale respiratoria, che inizia con laringofaringite (infiammazione della mucosa della laringe e del rinofaringe), quindi scende più in basso, trasformandosi in tracheite e poi in bronchite. Non è difficile indovinare che la prossima fermata sono i polmoni, cioè la polmonite.

Qui abbiamo bisogno di un approccio integrato, e non solo di intonaci di senape:

1. Trattamento etiotropico. Se c’è un’infezione batterica, saranno necessari antibiotici;
2. Espettoranti e mucolitici. Aumentano il lume dei bronchi e aiutano a rimuovere meglio l’espettorato. La ben nota Bromhexine è un esempio di tale farmaco;
3. Antipiretico. Abbassare la temperatura è molto importante anche se sale sempre più in alto. In questo caso, si sviluppa un’intera cascata di reazioni infiammatorie con il rilascio di citochine, prostaglandine, leucotrieni e una miriade di enzimi dannosi. È vero, i medici non consigliano di abbassare la temperatura se è inferiore a 38,5 gradi. Una tale febbre, al contrario, dice che il corpo sta combattendo un agente patogeno;
4. Bevanda abbondante, riposo e riposo a letto.

Come mettere correttamente i cerotti alla senape

Quindi, le applicazioni di senape possono essere utilizzate per la bronchite. Ma solo se non c’è temperatura. E sì, non sono richiesti.

Se decidi di metterli, devi farlo correttamente:

1. Immergi l’intonaco di senape per un paio di minuti in una ciotola di acqua tiepida;
2. Applicare sulla pelle al centro del torace, partendo dalla zona succlavia;
3. Tamponare ciascuno con una spugna asciutta per rimuovere l’acqua in eccesso. I sacchetti di senape non devono essere schiacciati: si strappano molto facilmente;
4. Coprire l’area con un canovaccio pulito e coprire il paziente con una coperta.

Dopo aver eseguito la procedura sul petto, girare il paziente sullo stomaco e ripetere lo stesso sulla schiena. In questo caso, i cerotti di senape sono modellati direttamente sotto le scapole: su entrambi i lati della colonna vertebrale e sui lati.

È molto importante fare delle pause nelle procedure: non è consigliabile applicare cerotti di senape più di 2 volte al giorno (mattina e sera).

Cerotti di senape per la bronchite nei bambini

Questo strumento può essere utilizzato dall’età scolare. Gli intonaci di senape non sono ammessi per i bambini piccoli. Va tenuto presente che per i bambini la procedura dovrebbe essere più breve – non più di 5 minuti.

E, naturalmente, come abbiamo già accennato, è assolutamente impossibile applicare cerotti alla senape su un bambino se si sospetta una bronchite ostruttiva. Questa malattia è accompagnata dalla sovrapposizione delle vie aeree e dall’azione riscaldante degli intonaci di senape può benissimo provocare un attacco di asfissia. Inoltre, esiste il rischio reale che, a causa dell’effetto allergenico dell’olio di senape, si trasformi generalmente in asma bronchiale.

In generale, i medici sconsigliano l’uso di cerotti di senape per la bronchite nei bambini e ne sono estremamente contrari.

È possibile mettere cerotti di senape con una tosse secca?

Molto spesso, la bronchite inizia con una tosse improduttiva, cioè secca. Pertanto, i bronchi devono essere stimolati per espellere l’espettorato. In realtà, questo è ciò per cui sono necessari i farmaci mucolitici, di cui abbiamo scritto sopra.

Per quanto riguarda i cerotti alla senape, non rimuovono l’espettorato. L’effetto terapeutico (se presente) si ottiene attraverso l’espansione riflessa dei bronchi e l’irritazione locale. Pertanto, non è consigliabile sostituirli con la stessa bromexina con una tosse secca.

Sommario

Puoi mettere cerotti di senape con bronchite. Ma i medici sono estremamente scettici su questo metodo di trattamento: una reazione a una leggera irritazione della pelle, se qualcosa guarisce, molto probabilmente solo “nella testa” del paziente.

L’effetto riscaldante dell’olio di senape è più che ovvio, ma l’effetto clinico nei processi infiammatori della gola e dei bronchi non è stato dimostrato. Inoltre, se usati in modo improprio, i cerotti alla senape possono causare danni diretti sotto forma di ustioni chimiche.

Se decidi ancora di usarli, non sostituirli con altre misure di trattamento e non metterli a temperature elevate.