“La mia casa è il mio castello.” Conosci tutti i pericoli che si nascondono nella tua casa?
Aereo
Gli acari della polvere sono uno degli allergeni più comuni che si respirano con l’aria. Abbastanza spesso, una reazione allergica a un acaro della polvere provoca l’asma. In uno studio condotto da scienziati britannici, è emerso che il 65% degli asmatici è sensibile agli acari della polvere e per loro l’aria “viziata” in un appartamento è particolarmente pericolosa.
In un altro studio, gli scienziati danesi hanno deciso di scoprire come ridurre la concentrazione di acari della polvere nell’aria. Hanno misurato la quantità di allergene nella polvere che si deposita sui materassi negli appartamenti dei soggetti. Prima dell’inizio dell’esperimento, i ricercatori hanno condotto un’ispezione domiciliare di 30 pazienti asmatici. Hanno trovato 110 acari della polvere per grammo di polvere sui loro letti, che è al di sopra della concentrazione massima sicura di 100 acari per grammo di polvere. Quindi ai partecipanti è stato offerto di trasferirsi in nuovi appartamenti, dove è stata installata la ventilazione meccanica.
Di conseguenza, il numero di acari nelle case degli asmatici è sceso a 20 per grammo di polvere: questo è già un indicatore del tutto sicuro. La conclusione di questo studio è banale: per prevenire reazioni allergiche alla polvere e non rafforzare quelle esistenti, è necessario ventilare regolarmente l’appartamento. Ma l’aumento dell’umidità dell’aria, ad esempio quando si utilizza un umidificatore, è al contrario pericoloso per chi soffre di allergie e contribuisce alla riproduzione degli acari della polvere.
Prodotti chimici per la casa
Pensi che con l’aiuto di potenti detergenti ti salvi dai batteri? Forse è così, ma questi stessi strumenti non sono sicuri.
Ricercatori americani hanno condotto una meta-analisi in cui hanno studiato il contenuto di prodotti chimici domestici nelle case delle persone. Si è scoperto che gli americani entrano regolarmente in contatto con diversi gruppi di sostanze chimiche.
Gli ftalati si sono rivelati la maggior parte nelle loro case: sono usati in molti prodotti come solvente per altre sostanze. Alcuni degli ftalati influenzano il sistema ormonale, impedendo la normale produzione di testosterone negli uomini. Inoltre, queste sostanze sono classificate come potenziali cancerogene.
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Oltre agli ftalati, nelle case americane sono stati trovati residui di fenoli, aromi artificiali e altri prodotti chimici. Si sono accontentati della polvere domestica e le persone hanno ricevuto la loro porzione di sostanze nocive inalando e ingerendo questa polvere.
Gli scienziati hanno concluso che tracce di sostanze chimiche sempre presenti nell’appartamento possono causare disturbi ormonali, problemi riproduttivi, difficoltà di sviluppo nei bambini, danneggiare il sistema immunitario e persino portare al cancro. Per evitare tali conseguenze, è consigliabile, in primo luogo, spolverare e ventilare regolarmente la stanza e, in secondo luogo, sostituire i prodotti chimici domestici con altri più rispettosi dell’ambiente.
Profumi deliziosi
Ti piace accendere una candela profumata per riempire la tua camera da letto di un piacevole profumo? Forse non dovresti lasciarti trasportare da questa pratica. Si scopre che gli stoppini delle candele contengono piombo, che è pericoloso per la salute. Quando una candela del genere brucia a lungo, la concentrazione di piombo nell’aria inizia a superare i limiti di sicurezza. Le candele accese a volte possono rilasciare nell’aria concentrazioni elevate del gas tossico formaldeide e il fumo dei bastoncini di incenso bruciati può essere una fonte di benzene, che è pericoloso in grandi quantità.
Gli scienziati avvertono che la passione per candele e bastoncini profumati aumenta la probabilità di sviluppare dermatiti da contatto, asma e cancro. I ricercatori hanno persino riscontrato un aumento del rischio di mutazioni genetiche nei bambini le cui madri hanno inalato fumo profumato durante la gravidanza. Quindi, come minimo, dovresti limitare le tue sessioni di aromaterapia a casa nel tempo e non bruciare i bastoncini tutto il giorno. Si consiglia di acquistarle da produttori di fiducia, dopo aver studiato attentamente la loro composizione: cercare candele a base di cera naturale con l’aggiunta di oli essenziali.
Piante d’appartamento
Non sono solo piacevoli alla vista, ma a volte sono utili per l’economia. Ad esempio, l’aloe vera: il succo di questa pianta viene spesso utilizzato nella medicina popolare per curare raffreddori e malattie della pelle. Cosa dice la scienza a riguardo?
Gli scienziati sono seriamente preoccupati per questa pratica. Credono che lozioni e pozioni fatte in casa a base di foglie di aloe possano essere tossiche. In particolare, si corre il rischio di diarrea, ipokaliemia (carenza di potassio, influisce sulla funzione muscolare e cardiaca), insufficienza renale, reazioni allergiche (e studi sui ratti hanno dimostrato che l’estratto di foglie intere di aloe vera è cancerogeno).
Quindi, se hai l’aloe che cresce sul davanzale della finestra, goditi la sua vista da lontano, ma non cercare di curarla. Alcune piante non sono sicure da tenere in casa in linea di principio. Ad esempio, l’oleandro è molto velenoso. L’estratto di questa pianta provoca gravi sintomi di avvelenamento, influisce sul funzionamento del cuore e può anche essere fatale. È improbabile che tu mangi deliberatamente foglie di oleandro, ma se, ad esempio, trapianti o poti la pianta e poi non ti lavi le mani, potresti inavvertitamente essere avvelenato.
Prima di iniziare questa o quella pianta d’appartamento, studia le sue proprietà – potenziale tossicità e allergenicità. In ogni caso, lavarsi le mani dopo il contatto con le piante e non usare mai foglie, fiori e altre parti delle piante domestiche come medicinali.
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Muffa
C’è la muffa in ogni casa, i problemi iniziano quando diventa troppa e in casa vive una persona sensibile alle sue spore. La reazione più comune alle spore della muffa è un’allergia. Può manifestarsi con naso che cola, arrossamento degli occhi, mal di gola, tosse, irritazioni della pelle. Se qualcuno in casa tua è costantemente “malato”, e tutto l’anno, potrebbe non essere una questione di SARS frequente, ma un’allergia alla muffa.
La muffa è anche pericolosa per le persone con immunodeficienze e malattie polmonari croniche, ad esempio la broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO, “malattia del fumatore”). Quando inalano le spore della muffa, possono sviluppare gravi malattie infettive.
La muffa può esacerbare il rischio di asma nei bambini e negli adulti con predisposizione a questa malattia. Anche nelle persone sane, una maggiore concentrazione di spore di muffa può causare frequenti infezioni respiratorie, tosse e mancanza di respiro.
Cosa fare? Monitora attentamente la crescita della muffa in luoghi ad alta umidità – in bagno, sul lavandino, in lavatrice, condizionatori d’aria – e rimuovila in tempo. Mantenere l’umidità generale nell’appartamento moderata, non superiore al 50%. Evita le perdite nei tubi: contribuiscono all’aumento dell’umidità e alla crescita della muffa. Ventilare regolarmente tutte le stanze, in particolare il bagno e la cucina.
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