I funghi precoci pericolosi non possono essere. I tempi della loro maturazione sono determinati esclusivamente dalle condizioni meteorologiche, che quest’anno sono state estremamente fungine.

Chi è nella foresta, chi è per la legna da ardere?

La prima volta che si va nel bosco con un cesto e si torna con un cesto pieno di funghi nobili (porcini, porcini, ecc.) è estremamente improbabile. Il pescato tradizionale di un principiante è russula, maiali, fieto. Questi funghi sono condizionatamente commestibili. Non contengono sostanze tossiche e allucinogene, tuttavia possono essere utilizzate come cibo solo dopo un’attenta lavorazione in più fasi: ammollo, bollitura, scottatura (scottatura con acqua bollente). E solo se fosse un fungo giovane e sano. I funghi sono molli, acquosi, verminosi, ricoperti di muffa, meglio non tagliarli – anche se sono di “sangue nobile”.

I funghi sono essenzialmente spazzini naturali che assorbono sostanze velenose e tossiche. Pertanto, anche i funghi nobili che crescono in luoghi inquinati possono essere pericolosi – nelle grandi città, vicino alle linee ferroviarie, ecc.

– Devi anche ricordare che puoi raccogliere funghi a una distanza di 150-500 m dalle principali strade e fabbriche, – spiega il presidente dell’Unione dei raccoglitori di funghi della Russia, candidato di scienze biologiche, micologo Mikhail Vishnevsky. – Se stiamo parlando di un percorso come la tangenziale di Mosca, puoi raccogliere funghi a una distanza di almeno 4 km da essa.

Lavorate in coppia!

Un raccoglitore di funghi alle prime armi, ad esempio, armato di un’enciclopedia o di un atlante di funghi, può distinguere un fungo commestibile da uno velenoso?

Devo dire che i funghi velenosi costituiscono una piccola parte del “regno dei funghi” – solo il 3%. Tuttavia, di solito sono i primi ad attirare l’attenzione. Oltre ai famosi funghi velenosi (agarico di mosca e funghi velenosi), che anche i bambini conoscono, esiste una categoria di falsi funghi: falsi funghi bianchi e falsi. La stragrande maggioranza di questi funghi non è velenosa, ma semplicemente immangiabile, ovvero hanno un sapore e un odore sgradevoli e, di conseguenza, rovinano il gusto di qualsiasi piatto in cui entrano.

– È possibile distinguere in modo affidabile un fungo commestibile da uno velenoso solo con l’aiuto dell’analisi chimica, afferma la micologa Irina Suzdaltseva. — Le storie secondo cui i funghi velenosi non marciscono e non vengono mangiati dagli insetti, che le cipolle e l’argento si scuriscono accanto a loro sono solo un mito.

Solo un raccoglitore di funghi esperto può distinguere a occhio i funghi finti da quelli veri. Questa conoscenza si acquisisce solo attraverso l’esperienza. Pertanto, si consiglia ai principianti di intraprendere una “caccia tranquilla” accompagnati da un mentore esperto o di consegnargli il “preso” per l’esame. Se ciò non è possibile, ricorda la regola d’oro dei raccoglitori di funghi: raccogli solo quei funghi di cui sei sicuro. In caso di dubbio, lascia che cresca ulteriormente.

Il cibo non è per tutti

Perché c’è così tanto fastidio allo stomaco anche dopo aver mangiato funghi della prima categoria?

– I funghi sono considerati cibo pesante, – spiega la gastroenterologa Svetlana Luzhina, – le loro membrane cellulari contengono chitina. Questa è la materia che compone i gusci degli insetti. La chitina non viene digerita e assorbita dal corpo. Pertanto, non è auspicabile abusare dei funghi anche per le persone con un tratto gastrointestinale sano. I bambini, le donne incinte e le persone con lo stomaco debole dovrebbero usare i funghi con cautela.