Il farmaco riduce la contagiosità delle persone infette che lo assumono, ha affermato il ministro della Scienza, della tecnologia e dell’innovazione del paese, Markus Pontis.
Gli scienziati brasiliani hanno concluso che il farmaco antielmintico nitazoxanide è efficace nel trattamento di pazienti con un nuovo tipo di infezione da coronavirus. Lo ha annunciato lunedì il ministro della Scienza, della tecnologia e dell’innovazione, Markus Pontis.
“Abbiamo un farmaco scientificamente provato che può ridurre la carica virale. Cosa dice? In pratica, questo significa che questo medicinale riduce la contagiosità di chi lo assume e, inoltre, riduce la probabilità che sviluppino sintomi più gravi della malattia, del ricovero e della morte ”, ha detto Pontis durante una cerimonia al palazzo presidenziale.</ p>
Secondo il dipartimento, i ricercatori hanno testato circa 2mila farmaci, di cui il nitazoxanide in condizioni di laboratorio ha dimostrato la massima efficienza nella lotta al coronavirus. Nell’ambito dei successivi studi clinici, ai quali hanno preso parte circa 1,5mila volontari, gli scienziati hanno confermato i risultati preliminari.
La ricerca sull’efficacia del nitazoxanide nella lotta contro l’infezione da coronavirus è iniziata ad aprile. Poi Pontis non ha rivelato di che tipo di farmaco antielmintico stesse parlando, per non “provocare scalpore”.