Lo spray nasale all’ossitocina riduce l’appetito maschile.
Un solo spruzzo di uno spray nasale contenente l’ossitocina “l’ormone dell’amore” porta a una diminuzione della quantità di calorie consumate da un uomo durante il pasto successivo. I risultati delle sperimentazioni cliniche di un nuovo farmaco per il trattamento dell’obesità negli uomini saranno presto presentati al 97° meeting annuale della Endocrinological Society, che si terrà a San Diego (USA).
Prodotto dalla ghiandola pituitaria, l’ormone ossitocina è meglio conosciuto per regolare le funzioni riproduttive femminili – i processi del parto e dell’allattamento, e influenza anche le emozioni, il comportamento sociale e le funzioni cognitive umane, motivo per cui a volte viene chiamato l'”ormone dell’amore”.
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Gli studi hanno coinvolto 25 uomini sani, la cui età media era di 27 anni. Di questi, 13 avevano un peso corporeo normale, mentre i restanti 12 erano in sovrappeso o obesi. Al mattino a stomaco vuoto, alcuni dei partecipanti hanno iniettato uno spray con ossitocina nel naso una volta e alcuni – un placebo. Un’ora dopo l’iniezione, gli uomini hanno ricevuto la colazione, il cui menu hanno scelto loro stessi. Ai partecipanti è stata data una doppia porzione di ogni piatto. Dopo il pasto, i ricercatori hanno misurato quante calorie hanno consumato a colazione.
È stato riscontrato che dopo l’iniezione di uno spray con un ormone, l’apporto calorico è stato ridotto in media di 122 unità. Allo stesso tempo, gli uomini che hanno ricevuto ossitocina hanno mangiato 9 grammi di grassi in meno rispetto al gruppo placebo. Inoltre, l’ossitocina ha aumentato l’uso da parte del corpo delle proprie riserve energetiche, il che di solito porta a una diminuzione del tessuto adiposo. Non ci sono stati effetti collaterali gravi dall’uso dello spray ormonale.
Il motivo per cui l’ossitocina porta a una riduzione dell’apporto calorico alimentare non è ancora noto esattamente, ma studi preclinici hanno dimostrato che questo ormone è coinvolto nei percorsi di segnalazione nel cervello associati a una diminuzione dell’appetito.