Circa un paziente su tre con fecondazione in vitro soffre di maggiore ansia e depressione. Inoltre, questi problemi sono solo esacerbati dallo stress associato alla stessa procedura di inseminazione artificiale. Ciò riduce ulteriormente la probabilità di gravidanza, poiché gli ormoni dello stress influenzano negativamente l’ovulazione.

Un gruppo di ricercatori dei Centri per la fertilità dell’Illinois ha condotto un esperimento in cui 50 pazienti hanno fatto yoga per soli 45 minuti a settimana per sei settimane. Alla fine di questo periodo, il livello degli ormoni dello stress nel sangue delle donne è diminuito del 20%, il che ha aumentato significativamente le loro possibilità di concepimento. Allo stesso tempo, 50 pazienti del gruppo di controllo che non praticavano yoga non hanno sperimentato alcun cambiamento nel loro stato mentale durante questo periodo.