Gli psicologi ritengono che qui si applichino le stesse leggi della selezione sessuale naturale come negli uccelli canori durante la stagione degli amori.
I risultati di uno studio condotto da psicologi delle Università di Innsbruck e Vienna (Austria) sono pubblicati sulla rivista </ span> PLOS UNO.
Secondo la teoria di Darwin, il fatto che le persone investano così tanta energia, tempo e denaro nella musica è spiegato da selezione di genere. Le capacità motorie e intellettuali necessarie per comporre ed eseguire brani musicali testimoniano geni di qualità e aumentano le possibilità di successo riproduttivo, analogamente agli uccelli canori nella stagione degli amori, quando le femmine scelgono il miglior cantante.
Per testare come funziona questa teoria quando si sceglie un potenziale partner, gli scienziati hanno condotto un esperimento. Ne sono state coinvolte 64 donne nelle varie fasi del ciclo mestruale e 32 uomini. Prima dell’inizio dell’esperimento, gli psicologi hanno studiato le preferenze musicali dei partecipanti, oltre a valutare il loro stato psicologico.
Quindi, per 25 secondi, ciascuno dei partecipanti ha suonato un frammento di una particolare composizione musicale. I passaggi musicali variavano nel contenuto emotivo: erano più o meno calmi e anche più o meno piacevoli per l’ascoltatore. Immediatamente dopo aver ascoltato un brano musicale, al partecipante è stata mostrata per due secondi una foto di un membro del sesso opposto con un’espressione facciale neutra. Ai partecipanti è stato chiesto di valutare il grado di attrattiva sessuale di quella persona, nonché di decidere se voleva uscire con lei o lui. “L’attrattiva facciale è una delle caratteristiche più importanti che influenzano la scelta di un partner”, ha spiegato il coautore dello studio Helmut Leder ( Helmut Leder). Per confronto, in alcuni casi, le foto sono state mostrate senza prima ascoltare la musica.
Di conseguenza, si è scoperto che la musica colpisce solo le donne, indipendentemente dalle fasi del ciclo. Dopo aver ascoltato il frammento musicale, i volti maschili sembravano molto più attraenti per i partecipanti all’esperimento e hanno espresso una maggiore disponibilità ad uscire con questi uomini. Allo stesso tempo, più energico e complesso nella composizione era il passaggio musicale, più alle donne piacevano i volti degli uomini. A uomini come effetto trovato non era.