Una donna l’ha usato per ridurre il rischio di ictus.
Una donna dell’Arizona di 71 anni non ha riportato problemi di salute, ma durante un esame medico di routine, è stato riscontrato che il suo fegato aveva livelli anormalmente elevati di alcuni enzimi. Sulla base dei risultati del test, alla donna è stata diagnosticata un’epatite autoimmune, in cui il sistema immunitario attacca erroneamente le cellule del fegato, provocando un’infiammazione. Questo caso clinico è stato descritto dai medici della clinica dell’Università dell’Arizona (USA) nella loro pubblicazione sulla rivista BMJ Case Reports.
In un primo momento, sospettarono che i 20 farmaci e integratori alimentari che il paziente assumeva quotidianamente fossero la causa dell’improvviso sviluppo della malattia. Tuttavia, l’anamnesi ha mostrato che le dosi di questi farmaci non sono cambiate negli ultimi due anni. Mentre i medici cercavano di capire le cause dell’epatite, le condizioni del fegato del paziente iniziarono a migliorare da sole. Questo è successo tre mesi dopo essere andato dai dottori.
Una donna ha ammesso che negli otto mesi precedenti, tra le altre cose, aveva assunto un integratore di radice di curcuma, che le era stato consigliato come mezzo per prevenire l’ictus. Tuttavia, non c’era traccia di questo nella sua storia medica. Tuttavia, dopo aver letto online che la curcuma può causare danni al fegato, la donna ha affermato di aver interrotto volontariamente l’assunzione del supplemento e di non averlo assunto per quattro settimane. Nel frattempo, la condizione del fegato del paziente ha continuato a migliorare da sola e ulteriormente, e dopo un anno era completamente normale.
Sebbene circa la metà delle persone che assumono integratori di curcuma abbia una ridotta funzionalità epatica, gli autori della pubblicazione hanno suggerito che l’organo del paziente potrebbe non aver sofferto della curcuma in sé, ma a causa della sua interazione con altri farmaci e integratori alimentari che la donna stava assumendo. I medici avvertono che i pazienti che ricevono regolarmente più di un farmaco dovrebbero fare attenzione con la curcuma a causa dell’alto rischio di problemi al fegato. Inoltre, gli integratori di radice di curcuma sono spesso contaminati dal piombo.