La sindrome post-COVID si riferisce alla gamma di sindromi che rimangono in una persona dopo il trattamento per il coronavirus. I problemi più comuni in questa condizione sono difficoltà respiratorie, debolezza e alterazioni del gusto.

“Ci sono molte informazioni inaffidabili e di bassa qualità. Ad esempio, dicono che devi sviluppare i tuoi polmoni gonfiando palloncini. Questo è assolutamente impossibile da fare. Quindi puoi fare ancora più danni di quelli causati dalla malattia. Tutto deve essere fatto secondo la scienza, con competenza e attenzione “, ha dichiarato Vodovozov alla radio Sputnik lunedì 22 marzo.

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Secondo l’esperto, affinché il trattamento della sindrome post-COVID sia corretto, è necessario consultare medici o, in casi estremi, attingere informazioni da fonti attendibili. Ad esempio, scarica le raccomandazioni dell’Ufficio europeo dell’Organizzazione mondiale della sanità (OMS).

“Sono fatti per le persone che hanno avuto il covid. Sono disponibili anche in russo e indicano come tornare alla vita normale”, ha consigliato lo specialista.

In precedenza, la dottoressa Elena Plotnikova ha affermato che gli esperti sono preoccupati per il crescente numero di pericolose conseguenze del coronavirus asintomatico nei bambini.

Secondo Plotnikova, nei bambini, a differenza degli adulti, le complicazioni compaiono nel “periodo post-COVID da un mese a sei mesi dal momento della malattia”. Ha notato la situazione atipica e ha invitato i medici ad adottare lo stesso approccio atipico al trattamento.