La dieta mediterranea protegge dalla demenza

Gli scienziati consigliano agli anziani di consumare molto olio d’oliva e noci.

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La dieta mediterranea, integrata con olio extra vergine di oliva di alta qualità o una manciata di noci miste, è efficace nel sostenere le funzioni cognitive (memoria, pensiero, attenzione, ecc.) negli anziani.

Questa conclusione è stata fatta dagli scienziati spagnoli sulla base dei risultati del loro studio a lungo termine, che ha coinvolto 447 persone di entrambi i sessi, la cui età media era di 67 anni. Il rapporto sullo studio è stato pubblicato su JAMA Internal Medicine.

La dieta mediterranea è un tipo di alimentazione insita negli abitanti dei paesi mediterranei. La loro dieta è ricca di verdure, frutta, erbe, legumi, cereali integrali, pesce, noci. Allo stesso tempo, la dieta non contiene grassi saturi e grassi trans malsani. Viene invece utilizzato attivamente l’olio d’oliva, che è una fonte di grassi monoinsaturi e antiossidanti, abbassando il livello di colesterolo “cattivo” nel sangue e proteggendo l’organismo dallo stress ossidativo (danno cellulare dovuto all’ossidazione). Si ritiene che lo stress ossidativo sia alla base di malattie come l’aterosclerosi, il morbo di Alzheimer e l’ipertensione. È lo stress ossidativo in combinazione con i disturbi vascolari che contribuisce al declino della funzione cognitiva durante l’invecchiamento, portando allo sviluppo della demenza senile.

In uno studio durato 6 anni, 155 partecipanti hanno seguito una dieta mediterranea, ricevendo 1 litro in più di olio extra vergine di oliva di alta qualità a settimana. Centoquarantasette partecipanti seguivano anche una dieta mediterranea integrata con 30 grammi di una miscela di noci, nocciole e mandorle al giorno. Il gruppo di controllo era composto da 145 persone che seguivano una dieta regolare a basso contenuto di grassi. Durante tutto il periodo di osservazione, gli scienziati hanno monitorato attentamente i cambiamenti nelle funzioni cognitive dei partecipanti utilizzando numerosi test neuropsicologici.

Di conseguenza, tra i partecipanti al gruppo di controllo, c’erano molte più persone che hanno sperimentato un declino cognitivo in tutti gli indicatori rispetto a coloro che hanno seguito la dieta mediterranea. Sul cervello di quest’ultimo, questo tipo di alimentazione ha avuto un effetto positivo, ma in modi diversi. Quindi, coloro che hanno ricevuto la miscela di noci hanno mostrato risultati migliori rispetto ai partecipanti del gruppo di controllo nei test di memoria, ricordando nomi o parole. E coloro che hanno ricevuto l’olio d’oliva hanno superato il gruppo di controllo nei test di velocità di pensiero e funzione esecutiva (la capacità di utilizzare le proprie capacità e conoscenze per raggiungere un obiettivo).

“I risultati suggeriscono che una dieta mediterranea integrata con olio d’oliva o noci può aiutare a contrastare il declino cognitivo legato all’età”, concludono gli autori dello studio.

La dieta mediterranea protegge dalla demenzaultima modifica: 2023-01-07T16:24:51+01:00da koseranda

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