Questo modo di eliminare l’acqua che è entrata nell’orecchio può danneggiare il cervello, soprattutto quando si tratta di un bambino.
I risultati dello studio, condotto da un team di esperti della Cornell University e Virginia Tech (USA), sono stati presentati durante la conferenza annuale della Division of Fluid Dynamics dell’American Physical Society a Seattle.
Gli scienziati hanno deciso di determinare quanto velocemente è necessario scuotere la testa per superare la tensione superficiale dell’acqua bloccata nell’orecchio e farla defluire. Per fare questo, hanno condotto una serie di esperimenti su tubi di vetro e modelli tridimensionali di canali uditivi di vari diametri.
Di conseguenza, i ricercatori sono giunti alla conclusione che l’accelerazione necessaria per liberare efficacemente l’orecchio dall’acqua dipende dal diametro del condotto uditivo. Quindi, nel caso di un canale uditivo stretto di un bambino, questa cifra dovrebbe essere circa dieci volte l’accelerazione della caduta libera. Se scuoti la testa con tale forza, il rischio di danni cerebrali è molto alto, avvertono gli scienziati.
Fortunatamente, non devi scuotere la testa per superare la tensione superficiale delle gocce d’acqua bloccate nel condotto uditivo. Puoi mettere alcune gocce di un liquido nell’orecchio che ha una tensione superficiale inferiore rispetto all’acqua, come alcool o aceto, e questo farà sì che l’acqua fuoriesca dal condotto uditivo in modo sicuro, ha spiegato l’autore principale Anuj Baskota.</ p>