1. Pellicola trasparente

Adatto per ricoprire una fetta di un prodotto (come salsiccia o formaggio). Può anche essere usato come “coperchio” temporaneo per una pentola o una padella.

2. Sacchetto di plastica

Ottimo per conservare verdure, frutta ed erbe aromatiche. Tuttavia, si sconsiglia di confezionare cibi grassi: burro, formaggio, salsicce, strutto, ecc., in quanto ciò può portare al loro rapido deterioramento.

3. Foglio

La pellicola mantiene il cibo fresco più a lungo di un sacchetto di plastica. Questa confezione è adatta anche per alimenti grassi.

4. Carta pergamena

Si differenzia favorevolmente dagli altri materiali in quanto consente il passaggio dell’umidità. Può conservare insaccati, formaggi, prodotti a base di carne e prodotti affumicati.

5. Contenitori in plastica

Ottimo per la conservazione di alimenti e alimenti preparati. Li mantengono freschi più a lungo e non lasciano passare gli odori.

Per la conservazione a lungo termine, l’opzione migliore sono i contenitori sottovuoto dotati di una valvola speciale per l’evacuazione dell’aria. La pompa stessa viene solitamente venduta come kit.

6. Vetreria

Tali piatti sono neutri e resistono alle basse temperature. Tuttavia, se è prevista una conservazione a lungo termine, gli esperti consigliano di scegliere piatti senza uno schema.

7. Smalti

Soddisfa anche tutti i requisiti di sicurezza. Tuttavia, tali contenitori possono essere utilizzati solo se lo smalto non è danneggiato. Nei punti danneggiati si può formare la ruggine, che rilascia sali dannosi per lo stomaco.

Quale piatto non è consigliato per conservare il cibo:

1. Pentole in alluminio

L’alluminio è suscettibile all’ossidazione, che influisce negativamente sulla qualità del cibo.

2. Piatti in legno.

Il legno può accumulare umidità, che può influire sulla qualità del prodotto posto in tale contenitore. Inoltre, se c’è un dipinto sui piatti, i colori possono reagire con il cibo.