Quando deleghi le faccende domestiche, hai più tempo libero.
Ricercatori di Stati Uniti, Canada e Paesi Bassi hanno scoperto che l’acquisto di tempo è associato alla soddisfazione soggettiva della vita. I partecipanti agli esperimenti che hanno pagato per svolgere le faccende domestiche (come pulire o consegnare generi alimentari) e quindi hanno avuto più tempo si sono sentiti più felici di quelli che non lo hanno fatto. Ricerca pubblicata su Proceedings of the National Academy of Sciences.
Negli ultimi decenni, i residenti di alcuni paesi hanno iniziato a guadagnare di più. Ciò ha portato le persone con redditi relativamente alti a lamentarsi della mancanza di tempo. Lo stress causato dalla mancanza di tempo, a sua volta, porta a un deterioramento dell’umore, aumento dell’ansia e insonnia. La mancanza di tempo è anche chiamata una delle cause dell’obesità: le persone non hanno tempo per fare esercizio fisico regolarmente e mangiare fast food. Forse l’acquisto di servizi che fanno risparmiare tempo (come la consegna di generi alimentari, la pulizia o la cucina) può ridurre lo stress causato dalla mancanza di tempo. Ma non sono ancora stati condotti studi che hanno studiato come l’acquisto di tempo influisce sulla soddisfazione della vita.
Gli autori del nuovo articolo citano l’ipotesi tampone, secondo la quale il sostegno sociale funge da cuscinetto per una persona e la protegge dallo stress causato da difficoltà in famiglia o sul lavoro. Hanno suggerito che l’acquisto di servizi che liberano tempo potrebbe avere lo stesso effetto tampone e ridurre lo stress della mancanza di tempo.
Per verificare l’ipotesi, i ricercatori hanno condotto sondaggi su adulti lavoratori di diversi paesi. Hanno invitato i residenti degli Stati Uniti, del Canada, della Danimarca e dei Paesi Bassi a partecipare allo studio. Inoltre, i ricercatori hanno reclutato per il sondaggio residenti negli Stati Uniti che svolgono attività una tantum sulla piattaforma di crowdsourcing di Amazon Mechanical Turk, nonché oltre 800 milionari dai Paesi Bassi. Un totale di 6.271 persone hanno partecipato agli studi. Gli autori dell’articolo hanno posto a ciascun partecipante domande sull’opportunità di spendere soldi per l’acquisto di servizi che fanno risparmiare tempo e, in tal caso, quanto. I ricercatori hanno anche chiesto ai partecipanti di valutare la loro soddisfazione per la vita su una scala di dieci punti.
Si è scoperto che circa il 28% dei partecipanti al sondaggio ha acquistato tempo libero e ci ha speso circa $ 150 ogni mese. Per loro, l’ipotesi del buffer ha funzionato: hanno valutato la loro soddisfazione per la vita più alta (livello di significatività P < 0,001) rispetto al restante 72% degli intervistati che non ha acquistato servizi che fanno risparmiare tempo.
I ricercatori hanno suggerito che questo risultato è in parte dovuto al fatto che le persone che acquistano tempo hanno un umore migliore e meno stress per mancanza di tempo rispetto a coloro che preferiscono non spendere. Inoltre, secondo gli autori, questo effetto si accumula nel tempo.
Per verificare l’ipotesi, gli scienziati hanno condotto un ulteriore studio di due settimane a cui hanno partecipato 60 canadesi. Ogni partecipante ha ricevuto $ 40 durante il fine settimana e gli è stato chiesto di utilizzare quel denaro per acquistare servizi che gli avrebbero fatto risparmiare tempo. La settimana successiva, agli stessi partecipanti sono stati dati altri $ 40 e gli è stato chiesto di spenderli per acquistare alcune cose di cui avevano bisogno.
La sera del giorno in cui una persona acquistava qualcosa, i ricercatori lo chiamavano e, tra le altre cose, gli facevano domande sul suo umore e se avvertiva lo stress della mancanza di tempo. Come hanno suggerito gli autori dell’articolo, coloro che hanno acquistato del tempo libero hanno valutato la giornata in modo più positivo e hanno notato meno stress, rispetto ai partecipanti che hanno acquistato qualcosa di materiale.
Gli autori dell’opera credono che una persona possa sperimentare lo stress della mancanza di tempo non perché sia costantemente impegnata, ma perché ha la sensazione di non poter controllare il proprio tempo. L’acquisto di servizi riduce questa sensazione.
Gli scienziati hanno anche notato che durante lo studio non hanno rivelato una relazione tra l’acquisto di tempo e il reddito dell’intervistato. Pertanto, alcuni dei milionari olandesi non hanno speso soldi per acquistare servizi che fanno risparmiare tempo, e allo stesso tempo li hanno acquistati persone di altri paesi con redditi molto più modesti.
D’altra parte, gli autori ammettono che allo studio hanno partecipato pochi intervistati con un reddito minimo. Pertanto, è possibile che per tali persone la soddisfazione della vita non dipenda in modo così significativo dall’aspetto del tempo libero. Sono necessarie ulteriori ricerche per scoprirlo.