Potrebbero presto essere disponibili per medici e pazienti.
Gli scienziati della Purdue University hanno creato lenti a contatto per la diagnosi precoce del glaucoma, la seconda causa più comune di cecità tra gli anziani. Questo è stato riportato sul sito web dell’università.
Il glaucoma nelle prime fasi non ha sintomi, si sviluppa rapidamente e può privare una persona della vista. La malattia colpisce più di 80 milioni di persone in tutto il mondo e l’unico modo per evitarla è controllare la pressione intraoculare.
Studi precedenti hanno dimostrato che l’instabilità della pressione intraoculare è associata a danni alla retina e a un rischio più elevato di progressione del glaucoma. L’instabilità della pressione intraoculare può essere rilevata solo con la sua misurazione a lungo termine.
Per questo esistono lenti speciali dotate di un microcircuito, che porta ad un aumento dello spessore e della rigidità della lente, che in molti casi provoca disagio ai pazienti.
Gli scienziati hanno sviluppato lenti a contatto morbide che non causano disagio e sono adatte per il monitoraggio continuo 24 ore su 24 della pressione intraoculare anche durante il sonno a casa.
I medici hanno già avviato una collaborazione con un’azienda privata e le lenti potrebbero presto essere disponibili per medici e pazienti.
Di tanto in tanto, in medicina si verificano scoperte che cambiano fatti familiari. Cosa è successo nel 21° secolo?