Tsunami d’argento. Come può una donna prepararsi alla menopausa

Quali esami e quale preparazione dovrebbe sottoporsi a una donna prima dell’inizio della menopausa, in modo che questo periodo sia il più confortevole possibile? Il dottore ne ha parlato.

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Oggi, nella letteratura scientifica e divulgativa è apparso un nuovo termine “tsunami d’argento”, che descrive il rapido invecchiamento della popolazione del pianeta. Il 21 ° secolo diventerà l’età delle persone in età avanzata: le persone vivono sempre più a lungo e la scienza non ha ancora imparato a restituire la giovinezza passata. C’è solo una via d’uscita: prolungare il periodo di vita attiva, prendersi cura della propria salute e imparare a mantenere l’interesse per tutto il più a lungo possibile.

È necessario che una donna pensi al suo futuro già all’età di 40 anni, molto prima dell’inizio della menopausa, afferma il capo del dipartimento del policlinico MONIIAG, MD, professore, dottore della massima categoria di qualificazione Vera Balan.

Qual è l’essenza della menopausa?

Questo è un processo naturale nel corpo di una donna, in cui il corpo viene ricostruito dalla gravidanza a un periodo in cui ciò sarà impossibile. Spesso la menopausa è accompagnata da:

  • malattie croniche progressive;
  • maree;
  • sudorazione e altre manifestazioni spiacevoli.

In media, l’età della menopausa nelle donne è di 51 anni. Alcuni possono sperimentare spiacevoli precedenti dopo i 40 anni. È in questo momento che il corpo sta subendo un’importante ristrutturazione.

“Il passaggio alla menopausa è un periodo in cui i cambiamenti ormonali sono già iniziati, ma una donna può ancora rimanere incinta e dare alla luce un bambino”, osserva lo specialista. In questo momento, potrebbe già manifestarsi la “nebbia in testa”, che è foriero di futuri problemi cognitivi.

Anche le infezioni del tratto urinario e persino gli episodi di incontinenza urinaria possono diventare più frequenti. Questo periodo dura da diversi mesi a diversi anni, nelle donne che fumano può iniziare un paio di anni prima, avverte il medico.

Alcune diagnosi compaiono ogni anno. Quali sono già emersi nel 2022?

“Prima che le ovaie smettano di produrre estrogeni, dopo i 40-45 anni, nel corpo di una giovane donna inizia una vera e propria tempesta ormonale. Gli ormoni vengono prodotti molto o poco e una situazione così instabile può durare anni “, afferma Vera Balan.

Questo squilibrio peggiora l’umore di una donna.

“Inoltre, un accorciamento del ciclo indicherà l’avvicinarsi della menopausa: potrebbero esserci sia tempi di dimissione più brevi, sia lunghi ritardi o l’assenza di sanguinamento. In questo caso, nelle ovaie rimangono singoli follicoli che continuano a produrre ormoni. Durante questo periodo, vale la pena visitare regolarmente il medico, poiché potrebbero formarsi delle cisti, che sono irte di interventi chirurgici. Inoltre, è importante capire che le formazioni possono essere sia benigne che maligne”, spiega lo specialista.

Questo processo ha un effetto anche sull’utero: qui si manifesta l’iperplasia (ingrossamento) dell’endometrio, si sviluppano i polipi.

“La cosa migliore che una donna può fare per se stessa qui è non ignorare le visite regolari dal medico e l’ecografia dopo 40 anni”, consiglia il medico.

È inoltre necessario eseguire strisci per l’oncocitologia per non perdere lo sviluppo di tumori.

Sarai paziente?

Il 60-80% delle donne soffre di disturbi neurovegetativi durante la menopausa:

  • vampate di calore;
  • mal di testa.

“Ma ci sono altri sintomi che possono accompagnare una donna per molto tempo, se non per tutta la vita. Questi includono ansia immotivata, depressione, deterioramento della concentrazione, dell’attenzione, della memoria e una diminuzione della qualità del sonno. C’è un alto rischio di sviluppare ipertensione, aterosclerosi e malattie coronariche, osteoporosi”, elenca Vera Balan.

Nel 10% delle donne, anche 10 anni dopo la fine delle mestruazioni, questi sintomi persistono, e nel 16% delle donne continuano a persistere anche oltre i 70 anni.

“Allo stesso tempo, non bisogna soffrire e sopportare, praticamente tutti questi sintomi spiacevoli possono e devono essere adoperati per prevenire e ridurre il loro impatto sulla vita. Ed è meglio affrontarli non quando sono apparsi per la prima volta, ma in anticipo”, consiglia l’esperto.

Il piano di salvezza

Quindi, ad esempio, in caso di problemi di umore, non dovresti ignorare la raccomandazione di usare sedativi: con il loro aiuto sarà più facile adattarsi.

Inoltre, vale la pena prendersi cura dei cambiamenti metabolici: la misura iniziale è la perdita di peso. Ciò è particolarmente importante per le donne con obesità addominale, quando tutto si deposita sui fianchi e sull’addome. Se non riesci ad affrontare il problema da solo, dovresti consultare un nutrizionista.

Vera Balan osserva che sarebbe utile anche smettere di fumare.

“Questa abitudine aumenta del 60% il rischio di sintomi neurovegetativi della sindrome della menopausa. Secondo gli scienziati, ha un impatto molto maggiore sulla comparsa di sintomi spiacevoli rispetto a bassi livelli di attività fisica, mancanza di una corretta alimentazione o consumo eccessivo di caffè “, avverte l’esperto.

Si dovrebbe prestare particolare attenzione ai cambiamenti ormonali: qui è necessario consultare il proprio medico sulle opzioni di prevenzione. “Il modo più efficace per far fronte alla maggior parte dei sintomi spiacevoli della perimenopausa e della menopausa stessa è ottenere dall’esterno gli estrogeni e il progesterone mancanti nel corpo.

Oggi si producono compresse, gel, cerotti e impianti per terapie ormonali di questo tipo. Per cominciare, possono offrire bassi dosaggi, che saranno sufficienti per sentirsi bene e fornire prevenzione”, afferma Vera Balan.

I timori di tale terapia sono esagerati. Dopotutto, tutti i farmaci vengono prescritti solo in base ai risultati degli esami e tenendo conto delle controindicazioni.

Misure aggiuntive

Vera Balan osserva che esistono misure aggiuntive per correggere il regime quotidiano, che aiuteranno a sopravvivere ai cambiamenti ormonali. Tra questi, lo specialista elenca:

  • Mangiare sano – costa meno, ma più spesso è consigliabile rifiutare o ridurre i grassi saturi, il sale, lo zucchero nella dieta, sostituendoli con cibi vegetali, cereali integrali.
  • Assunzione di vitamina D: favorisce l’assorbimento del calcio, è necessaria per il cuore, la salute delle ossa, l’immunità e mantiene i livelli di colesterolo.
  • Niente alcool o caffeina.
  • Attività fisica regolare: dovresti trovare il tempo per almeno mezz’ora di esercizio al giorno e dovresti anche aggiungere la camminata al tuo regime.
  • Esecuzione degli esercizi di Kegel.
  • Allevia lo stress: vale la pena imparare tecniche che calmano i nervi.

La cosa principale è non ignorare il proprio benessere e allo stesso tempo non automedicare. Allora sarà possibile sopravvivere a questo periodo nel modo più confortevole possibile.

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Tsunami d’argento. Come può una donna prepararsi alla menopausaultima modifica: 2023-01-14T04:04:30+01:00da koseranda

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