Perché gli amici sono utili, 7 fatti

La vera amicizia ti rende più sano, più felice e ti aiuta anche a lavorare.

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L’amicizia ti rende migliore

Questi cambiamenti influenzano la biochimica del cervello. La sostanza responsabile del cambiamento in meglio è l’ossitocina.

Questo ormone viene rilasciato nelle donne durante il parto e l’allattamento, nelle persone di entrambi i sessi – a contatto con bambini e amanti. L’ossitocina viene spesso definita “l’ormone dell’amore”, ma in generale è più un “ormone dell’attaccamento” o addirittura un “ormone dei contatti sociali”.

Quindi, nell’amicizia, gioca il suo ruolo, non solo negli umani, ma anche nei primati. Ad esempio, negli scimpanzé, il livello di ossitocina aumenta dopo essersi pettinati (pettinarsi a vicenda), ma non con un compagno casuale, ma solo con qualcuno con cui l’animale ha già sviluppato uno stretto rapporto. La presenza o l’assenza di interessi sessuali o legami familiari non ha alcun ruolo.

Allo stesso modo, le persone, gli abbracci e anche il tempo trascorso con gli amici, provocano il rilascio di ossitocina. E, tra le altre cose, aumenta la fiducia nel mondo, rende le persone più generose e generose.

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Buon antidolorifico

Il neurotrasmettitore che accompagna l’amicizia e aiuta ad alleviare il dolore è l’endorfina, un analogo naturale della morfina. È noto che le endorfine vengono rilasciate durante l’esercizio: alleviano il dolore muscolare durante e dopo l’esercizio.

Quindi, in un esperimento, gli scienziati hanno deciso di verificare se l’amicizia e l’attività sociale influenzano il rilascio di endorfine. Hanno confrontato un gruppo di studenti che hanno partecipato all’allenamento di canottaggio di squadra con quelli che hanno remato da soli. E sebbene il carico in entrambi i gruppi fosse lo stesso, le endorfine si sono rivelate più elevate negli studenti che hanno studiato in gruppo.

Gli scienziati hanno concluso che se una persona partecipa ad attività sociali amichevoli (fa sport di squadra, si diverte con gli amici, balla, suona in un gruppo musicale), gli viene fornito un ulteriore rilascio di endorfine. Quindi divertirsi con gli amici è un antidolorifico piuttosto efficace.

L’amicizia è utile nel lavoro

La saggezza popolare consiglia di non lavorare con gli amici. La scienza è d’accordo con questo?

Dipende tutto dal tipo di lavoro e, in alcuni casi, lavorare con gli amici può renderti più produttivo.

Gli scienziati hanno condotto una meta-analisi di 26 pubblicazioni scientifiche, che ha valutato i risultati del lavoro di 1000 gruppi di lavoro, in cui c’erano quasi 3.500 persone. I ricercatori volevano capire come è meglio lavorare con gli amici o solo con i conoscenti? Oppure, per porre la domanda in modo un po’ diverso, vale la pena essere amici dei colleghi?

Si è scoperto che in generale ne vale la pena: lavorare con gli amici è molto più efficace della collaborazione con semplici conoscenti. Inoltre, è meglio che gli amici lavorino su compiti che hanno un basso livello di interdipendenza, apparentemente, in modo che ci siano meno conflitti nel processo. Ed è più efficiente lavorare con gli amici in tali progetti, dove la quantità è più importante della qualità. Il lavoro fisico in una squadra amichevole è molto meglio che in una compagnia di persone a malapena familiari – non è vano che molte persone credano che il lavoro fisico li unisca (ricordate i Subbotnik).

In generale, se devi completare un piano quinquennale in tre anni, soprattutto se richiede lavoro fisico, sentiti libero di invitare gli amici nel team. Ma se la cosa principale nel tuo lavoro è il risultato della massima qualità, allora gli amici non ti aiuteranno qui: in questo caso, i normali colleghi non andranno peggio. Musicisti della città di Brema”” data-logger=”ArticleContent_image_Still dal cartone animato “Sulle orme dei musicanti di Brema””>

Gli amici aiutano a ridurre lo stress

Sotto l’influenza dello stress nell’uomo, come in altri animali, si attiva l’asse ipotalamo-ipofisi-surrene (per semplicità si chiama “asse dello stress”). L’ipotalamo invia un segnale di allarme alla ghiandola pituitaria, e quella alle ghiandole surrenali, che iniziano a produrre cortisolo, l'”ormone dello stress”.

Nello stress acuto, il cortisolo aiuta a mobilitare le forze, ma nello stress cronico, il cortisolo costantemente elevato è dannoso: deprime il sistema immunitario e può provocare varie malattie.

Il supporto amichevole aiuta a “stabilizzare” l’asse dello stress. Ad esempio, gli scienziati sanno che se un amico è nelle vicinanze, guardare un video spiacevole è più facile: i livelli di cortisolo diminuiscono. E nelle scimmie rhesus, che avevano una vasta gamma di reti sociali e compagni stretti, i ricercatori hanno trovato meno tracce di cortisolo nelle loro feci.

Gli scienziati concludono che avere amici, avere fiducia nei propri contatti sociali aiuta a resistere allo stress quotidiano.

Gli amici ti aiutano a perdere peso

Ma solo amici magri! Gli scienziati hanno notato che le persone insoddisfatte del proprio peso e desiderose di perdere peso iniziano a comunicare con persone più grasse ed escludono le persone magre dalla loro cerchia sociale.

In effetti, dovresti fare il contrario: comunicare di più con compagni snelli. L’osservazione annuale dei partecipanti all’esperimento ha mostrato che le persone che erano amiche di persone magre stesse perdevano peso con maggior successo: ogni persona snella nella loro cerchia sociale aggiungeva una media di 300 grammi alla perdita di peso.dal cartone animato “Winnie the Pooh”” data-logger=”ArticleContent_image_Frame dal cartone animato “Winnie the Pooh””>

Gli amici ti rendono più felice

Gli scienziati hanno scoperto che la cosa più importante per la felicità è la personalità della persona stessa: è responsabile di circa il 50% del nostro benessere e della nostra soddisfazione di vita. E che ruolo giocano gli amici nella nostra felicità?

Dei restanti “fattori esterni” della felicità, l’amicizia è responsabile di circa il 2%. È molto o poco? I ricercatori ritengono che parecchio – qui “mezza persona”, ad esempio, significhi “mezza meno”. Gli scienziati assicurano che la felicità è composta da molti elementi costitutivi e l’amicizia è uno di questi.

Cosa definisce esattamente una “buona” amicizia che può darci felicità? Si è scoperto che esistono due criteri principali: il tempo libero comune e il senso di autostima.

Il primo punto significa che il tuo amico non dovrebbe essere solo un “amico” con cui scambi commenti, ma con un vero amico devi passare del tempo insieme e offline. Le persone diventano più felici quando sanno che il loro amico è fisicamente disponibile: puoi invitarlo in un bar, al cinema oa fare una passeggiata. Si è scoperto che passare del tempo con gli amici è più importante per la felicità rispetto all’opportunità di condividere pensieri sinceri o ricevere aiuto.

Il secondo criterio per un’amicizia felice è il valore e il significato per un amico. Una persona si sente meglio se sa che un amico rispetta i suoi principi, sostiene le sue iniziative e generalmente lo apprezza come persona.

L’amicizia aiuta a diventare più sani

Si scopre che la differenza di salute tra le persone single e quelle che hanno molti amici è la stessa che c’è tra fumatori e non fumatori. E non è a beneficio dei single.

Le persone che non hanno compagnia hanno maggiori probabilità di avere malattie cardiovascolari e contrarre infezioni più facilmente. Sono persone più socievoli a rischio di insonnia, alcolismo e depressione. In generale, i solitari hanno una salute peggiore e muoiono prima.

Gli amici possono anche aiutare chi si ammala a guarire presto. Gli studi dimostrano che l’ossitocina, che viene rilasciata durante i contatti sociali, accelera i processi di rigenerazione nel corpo.

Perché gli amici sono utili, 7 fattiultima modifica: 2023-01-15T11:03:21+01:00da koseranda

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