Ha anche spiegato quando la pigrizia è considerata del tutto normale.
Come distinguere quando la pigrizia è una proprietà normale di una persona e quando è un segno di malattia, ha detto giovedì 13 agosto, in un’intervista alla radio Sputnik, uno psichiatra-psicoanalista, membro del Paris Psychoanalytic Society, professore associato del Centro di Psichiatria. Il serbo Pavel Kachalov.
Il sentimento di pigrizia è insito nell’uomo e talvolta è anche il motore del progresso, spingendo le persone a molte invenzioni volte a rendere la vita più facile. La pigrizia colpisce anche le lingue, osserva lo specialista: «Che una persona sia una creatura pigra lo sanno, ad esempio, i ricercatori di lingue. Hanno dedotto uno schema nell’evoluzione di tutte le lingue che mentre le lingue vivono e si sviluppano, le persone iniziano a essere pigre con la pronuncia di suoni complessi. Per questo motivo, li semplifichiamo di generazione in generazione”, ha spiegato.
Secondo lo psicoanalista, la pigrizia è di solito una normale reazione difensiva del corpo al lavoro eccessivo, che “le persone troppo energiche a volte cercano di imporre a se stesse e agli altri” e dà l’opportunità di “aspettare, cambiare il loro menti, e parte del lavoro diventa irrilevante.”
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Tuttavia, esiste un tipo di pigrizia completamente diverso. In questo caso una persona non solo non vuole, ma non può fare nulla, non può costringersi ad agire. Quindi molto probabilmente stiamo parlando di depressione, ha osservato l’esperto, e devi cercare l’aiuto di uno psichiatra.
“Ora ci sono molti antidepressivi che aiutano con la depressione. Qualsiasi persona che improvvisamente è cambiata e ha smesso di assomigliare a se stessa, improvvisamente è diventata incapace di fare gli sforzi più semplici, a una persona del genere dovrebbe essere consigliato di chiedere aiuto a uno psichiatra o aiuto agli antidepressivi “, ha specificato Kachalov. Ha aggiunto che se diventa un problema ricorrente, il trattamento aiuterà.
In precedenza, il rappresentante della International Society for Research in Nutritional Psychiatry, Felice Giaca, ha affermato che una dieta equilibrata può combattere efficacemente la depressione e aiutare a ridurre l’ansia.