In realtà, le persone hanno paura della notte.
120 donne hanno preso parte a un nuovo studio condotto presso la Southwest University of China. I partecipanti sono rimasti soli per un po’ di tempo in una stanza quadrata senza finestre. Le donne erano in casa giorno e notte, con le luci accese o spente, scrive il Daily Mail.
Ai partecipanti sono state mostrate 100 immagini spaventose e 50 immagini neutre sullo schermo di un computer. Hanno anche ascoltato 100 suoni spaventosi e 50 suoni neutri. Gli esperti hanno controllato la temperatura nella stanza. La risposta dei partecipanti è stata valutata da misure fisiologiche, come la sudorazione e la frequenza cardiaca. Inoltre, le donne hanno parlato dei loro sentimenti.
I ricercatori hanno scoperto che i partecipanti provavano una paura maggiore a causa di stimoli paurosi di notte che durante il giorno, indipendentemente dalle condizioni di illuminazione. La reazione a suoni e immagini neutri non è cambiata nei diversi momenti della giornata. Sembra essere correlato ai ritmi circadiani. La notte per gli antenati dell’uomo moderno era l’ora più pericolosa della giornata. Pertanto, di notte le persone diventano più attente e reattive a qualsiasi minaccia.