In estate, è molto più probabile che i medici chiedano consigli in merito.
Il numero di consultazioni con medici su problemi di intossicazione alimentare, secondo le statistiche, aumenta in estate, durante le vacanze. Mercoledì 4 agosto, Alina Gubanova, gastroenterologa-nutrizionista del servizio medico online SberHealth, ha raccontato a Izvestia quali intossicazioni alimentari si possono avere durante le vacanze e come evitarle.
Le malattie di origine alimentare, secondo l’esperto, possono essere suddivise in infezioni intestinali acute contagiose e intossicazioni alimentari (infezioni tossiche), che di solito non sono contagiose per gli altri.
I primi causano virus, batteri e parassiti, che una persona può contrarre attraverso il contatto ravvicinato con persone infette o, ad esempio, attraverso acqua e superfici contaminate.
Questi ultimi si sviluppano a causa delle tossine rilasciate dai batteri che entrano nell’organismo attraverso frutta e verdura mal lavate o alimenti conservati in modo improprio, e non sono contagiosi per gli altri.
Come ha notato Gubanova, è meglio attenersi al proprio sistema alimentare abituale durante il riposo, aggiungendo gradualmente e provando nuove cibo.
“Inoltre, è importante lavarsi accuratamente le mani, oltre a frutta, bacche e verdure prima di preparare e consumare cibi, conservare i pasti deperibili e cotti per non più di due ore e conservarli in un luogo freddo posto, non bere acqua da serbatoi aperti , ma scegli in bottiglia o bollita, e cerca anche di non ingoiare acqua durante il bagno “, ha sottolineato il gastroenterologo.
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La cosa principale nel trattamento dell’intossicazione alimentare è bere molti liquidi e cercare tempestivamente l’aiuto di un medico, ha sottolineato Gubanova.
Allo stesso tempo, gli assorbenti, i probiotici, i farmaci antivirali e numerosi antisettici intestinali non hanno un’efficacia dimostrata nel trattamento di tali malattie, il specialista ha detto.
“Per far fronte a una tale malattia, è necessario bere molto, se necessario, aggiungere soluzioni speciali per ripristinare l’equilibrio di liquidi ed elettroliti nel corpo e riposare. È importante non morire di fame: le diete rigide non sono raccomandate, in quanto possono portare a una mancanza di nutrienti nel corpo o al disturbo delle feci “, ha detto il medico.
Limitare cibi contenenti grassi, lattosio e alimenti che producono gas (legumi, muffin e pane fresco, dolci) può aiutare alcuni pazienti, ma non tutti, ha concluso.