Il fattore chiave che determina la salute della pelle del viso è una microflora batterica equilibrata, affermano gli scienziati.
I risultati dello studio, condotto da esperti dell’Università della California (Los Angeles, USA), sono stati pubblicati sulla rivista Scientific Reports em> e presentato a Edimburgo (Regno Unito) alla conferenza annuale della Society for Microbiology.
La causa dell’acne (acne) – infiammazione dei follicoli piliferi – non è ancora chiara. È generalmente accettato che il batterio Propionibacterium acnes.
viva nelle ghiandole sebacee della pelle del viso è “da biasimare” per l’acne.
Tuttavia, il ruolo di questo batterio nello sviluppo della malattia è stato messo in discussione dopo che si è scoperto che prevale nella microflora batterica dei follicoli piliferi sia nelle persone sane che in quelle affette da acne.
Per comprendere questo problema, i ricercatori hanno condotto un’analisi genetica di campioni prelevati dalla superficie della pelle del viso di 72 persone, di cui 38 soffrivano di acne, e il resto era sano. Gli scienziati hanno confrontato la composizione del microbioma cutaneo (comunità di microrganismi) tra i due gruppi, quindi hanno confermato i loro risultati con ulteriori analisi di campioni prelevati da 10 persone.
I ricercatori hanno identificato differenze fondamentali nella composizione della comunità batterica che vive sulla pelle di persone sane e di pazienti affetti da acne.
Si è scoperto che nelle persone sane la microflora cutanea è dominata da un ceppo non aggressivo del batterio Propionibacterium acnes, mentre nei pazienti con acne si osserva un quadro completamente diverso. Lì domina un ceppo patogeno dello stesso batterio, che produce sostanze tossiche che causano infiammazioni sulla pelle.