Il ragazzo è stato ispirato dalla malattia di sua madre per creare un dispositivo per la diagnosi precoce del cancro al seno.
Cinque anni fa, la madre dell’allora tredicenne Julian Rios Cantu è quasi morta di cancro al seno. La donna ha dovuto rimuovere entrambi i seni. Fu allora, scrive The Daily Mail, che Julián ebbe un’idea che alla fine realizzò con i suoi tre amici.
I giovani uomini hanno sviluppato un reggiseno con 200 biosensori che monitorano la temperatura, la forma e il peso del seno. Le informazioni vengono inviate all’applicazione per smartphone, dove vengono analizzate, e in caso di deviazione dalla norma, la donna riceve un segnale di segnali allarmanti. Per non perdere sintomi pericolosi, è sufficiente che una donna indossi un reggiseno, chiamato “Eva”, per soli 60-90 minuti a settimana.
Ora il reggiseno diagnostico Eva è allo stadio di prototipo. Fondata dal 18enne Julián, Higia Technologies ha vinto il Global Student Entrepreneur Awards, competizione internazionale tra studenti imprenditori, che si è svolta a Francoforte dal 27 al 29 aprile, ricevendo un premio di 20.000 dollari. Ora l’azienda di Julián potrà iniziare le sperimentazioni cliniche di “Eva” e perfezionare questa idea.