Quali malattie causano questo sintomo, come trattarlo e perché non dovresti ingoiare la soda?
Perché c’è acido cloridrico nello stomaco
La concentrazione di acido cloridrico nel succo gastrico è bassa – circa lo 0,5%. Questo è sufficiente per fornire un ambiente acido, con una media tra 1 e 2,5 pH. L’acido cloridrico è così aggressivo che, se non fosse per lo strato protettivo sulla mucosa, potrebbe digerire l’intero stomaco.
L’acido cloridrico svolge tre importanti funzioni nello stomaco: aiuta a scomporre i nutrienti, attiva gli enzimi e reprime i microbi che causano malattie.
Gli organi vicini – l’esofago e il duodeno – categoricamente non tollerano “l’acido dello stomaco”, e quindi hanno acquisito speciali meccanismi di protezione. Nel duodeno, l’acido cloridrico viene rapidamente neutralizzato dai bicarbonati contenuti nella bile e l’esofago è protetto dal riflusso del contenuto gastrico da uno speciale sfintere, che si trova al confine con lo stomaco. Quando questo sfintere, per un motivo o per l’altro, non funziona in modo sufficientemente efficace, l’acido entra nell’esofago e si verifica il bruciore di stomaco.
Quando si verifica il bruciore di stomaco
Il bruciore di stomaco è un sintomo che si verifica in molte malattie, non tutte sono correlate allo stomaco.
Una causa comune è la malattia da reflusso gastroesofageo, o GERD in breve. Si verifica a causa di vari fattori, spesso sullo sfondo di un’ernia diaframmatica – una condizione in cui una parte dello stomaco sale attraverso il foro nel diaframma nella cavità toracica, di conseguenza, lo sfintere esofageo-gastrico cessa di far fronte le sue funzioni.
Spesso, GERD diventa un compagno di una donna durante la gravidanza, quando un utero allargato solleva gli organi addominali.
Il bruciore di stomaco può accompagnare gastrite e ulcera peptica, colecistite, colelitiasi e disfunzione pancreatica. L’acalasia è una condizione in cui lo sfintere esofageo-gastrico non si contrae completamente e non può impedire il reflusso dell’acido cloridrico verso l’alto.
A volte, il bruciore di stomaco è indicativo di un tumore maligno nello stomaco o nell’esofago.
Non tutti i bruciori di stomaco sono dovuti a malattie dell’apparato digerente
Gli attacchi di panico sono condizioni in cui una persona sperimenta una grave paura irragionevole. Durante un attacco possono verificarsi una varietà di sintomi, tra cui bruciore di stomaco e dolore toracico.
A volte l’esofago è affetto da sclerodermia, una malattia sistemica del tessuto connettivo, in cui un tessuto simile a tessuto cicatriziale cresce nella pelle, nei vasi sanguigni e negli organi interni. C’è difficoltà a deglutire, disagio, dolore, bruciore al petto.
Quanto è pericoloso il bruciore di stomaco?
L’acido cloridrico, che penetra nell’esofago, non provoca solo sintomi spiacevoli, ma danneggia le cellule della mucosa. Se ciò accade occasionalmente, di solito non minaccia nulla. Il bruciore di stomaco cronico può portare a una condizione nota come esofago di Barrett. Si sviluppa in ogni decima persona che soffre di GERD e si manifesta sotto forma di cambiamenti nelle cellule della mucosa: diventano simili alle cellule caratteristiche dello stomaco e dell’intestino. Nell’1% dei casi, l’esofago di Barrett porta al cancro.
Ripetute ustioni chimiche della mucosa portano a esofagite (infiammazione), ulcere, dopo la guarigione delle quali rimangono cicatrici, restringendo il lume dell’organo. È possibile un sanguinamento grave.
Bruciore di stomaco o bruciore di stomaco?
A volte il “bruciore di stomaco” è in realtà un attacco di angina o addirittura un infarto del miocardio. Il cuore e lo stomaco sono separati da un diaframma, ma sono molto vicini tra loro, quindi i sintomi delle loro malattie sono spesso facilmente confusi. A volte i “dolori al cuore” che ti fanno ingoiare disperatamente Corvalol parlano in realtà di gastrite o ulcera peptica. A volte, al contrario, sotto forma di bruciore di stomaco, nausea e dolore addominale, si manifesta un infarto non proprio tipico.
Sintomi come:
- forte dolore toracico che si irradia al braccio;
- pallore, sudore freddo e umido;
- mancanza di respiro;
- vertigini.
Come trattare il bruciore di stomaco
Per ottenere il trattamento giusto, prima di tutto è necessario visitare un medico e almeno sottoporsi a FEGDS (fibroesofagogastroduodenoscopia). La causa del bruciore di stomaco può essere relativamente innocua e potrebbe non richiedere nemmeno un trattamento, come nel caso della MRGE. Ma ci sono anche malattie gravi, come ulcera peptica, calcoli biliari, cancro.
Se parliamo di trattamento sintomatico, la scelta dei farmaci è piuttosto ampia. Alcuni neutralizzano l’acido cloridrico, altri ne sopprimono la produzione. Il farmaco giusto ti aiuterà a scegliere un gastroenterologo.
Per molte persone, il bruciore di stomaco è esacerbato dall’ansia e dallo stress. In tali casi, qualsiasi metodo di medicina alternativa aiuta, purché introduca uno stato di calma e rilassamento. Ricorrono all’aiuto dell’aromaterapia, dell’agopuntura, dello yoga, della meditazione.
Il rimedio più popolare per il “trattamento” del bruciore di stomaco
Il bicarbonato di sodio neutralizza l’acido cloridrico e allevia rapidamente il bruciore di stomaco. Molte persone usano questo rimedio popolare alla vecchia maniera, ma i medici non lo approvano.
I medici hanno molte ragioni per diffidare del “metodo del nonno”. In grandi quantità, il bicarbonato di sodio è tossico: può causare alcalosi, che si manifesta con nausea, vomito e dolori addominali.
Come risultato della reazione dell’acido cloridrico con la soda, si forma l’anidride carbonica. Allunga lo stomaco, il che può portare al fatto che dopo un miglioramento a breve termine, verrà prodotto ancora più acido cloridrico e la condizione peggiorerà.
Un cucchiaino di bicarbonato di sodio contiene tre valori giornalieri di sodio. Con l’uso prolungato, questo minaccia di ipertensione, deterioramento per le persone che soffrono di insufficienza cardiaca, malattie renali.
Stile di vita contro il bruciore di stomaco
- Ecco alcuni suggerimenti per aiutare a ridurre il bruciore di stomaco:
- Limita il consumo di cipolle, agrumi, pomodori e ketchup, piccanti, grassi, fritti, cioccolato, alcool.
- Mantieni un peso sano. I chili in più mettono sotto pressione gli organi addominali.
- Non indossare indumenti stretti che stringono la pancia.
- Cerca di non sdraiarti subito dopo aver mangiato. Aspetta tre ore.
- Non mangiare di notte.
- Cerca di smettere di fumare. È stato dimostrato che il fumo di tabacco aiuta a rilassare lo sfintere esofageo-gastrico.