Victoria Beckham e Robbie Williams hanno sperimentato i pericoli di una dieta a base di pesce.
L’eccesso di pesce nella dieta umana può portare all’accumulo di mercurio nel corpo e causare avvelenamento: Victoria Beckham e Robbie Williams lo hanno avvertito loro stessi. Recentemente si è saputo che sia il cantante che lo stilista sono venuti dai medici con un alto livello di questo metallo tossico nel corpo. Non sono le prime vittime della mania del pesce che accumula mercurio, che include tonno, pesce spada e squalo.
Una dieta basata sul consumo di grandi quantità di pesce come principale fonte di proteine ha causato gravi danni alla salute dell’ex cantante delle Spice Girls, la stilista Victoria Beckham. Come riportato di recente da The Sun, l’anno scorso ha dovuto affrontare conseguenze molto spiacevoli di una tale dieta dopo una vacanza presso la località termale di Lanserhof in Germania. La fonte della pubblicazione ha affermato che ora Victoria Beckham è estremamente attenta al pesce nel piatto, perché a causa di ciò il livello di mercurio nel corpo dello stilista è aumentato notevolmente.
“Il livello di mercurio di Victoria è andato fuori scala”, ha detto la fonte. “I dottori hanno dovuto darle una pulizia del fegato per eliminare le tossine.”
Victoria Beckham ora mangia pesce, ma evita i tipi di pesce che contengono molto metilmercurio, che è più tossico del mercurio: pesce spada e tonno.
Lo stilista non è stato la prima vittima di una dieta a base di pesce: il cantante britannico Robbie Williams si è recentemente lamentato delle sue conseguenze.
La scorsa settimana, in un’intervista a Radio X, ha ammesso che, secondo i medici, è quasi morto per avvelenamento da mercurio che si era accumulato nel suo corpo a causa di una dieta speciale.
“Mangiavo pesce due volte al giorno e avevo il più alto grado di avvelenamento da mercurio che il mio dottore abbia mai visto”, ha detto Robbie Williams. Ha aggiunto scherzosamente di essere persino felicissimo di questo fatto: “Sai cosa ho pensato allora? Cosa ho vinto! È così che funziona il mio ego. Ho il più alto… Hai detto “il più alto”? Grazie! Ho letteralmente vinto un mercury award.”
Tuttavia, in effetti, lo stato di salute di Robbie Williams non ha dato motivo di ridere: sua moglie Ayda Field, estremamente preoccupata per le sue condizioni, lo ha mandato dal medico. “Ho fatto un test del mercurio perché ho una moglie nevrotica e lei fa tutti i tipi di test tutto il tempo”, ha spiegato Robbie Williams. “Comunque, grazie a Dio, perché sarei potuto morire per avvelenamento da mercurio e arsenico.” Successivamente, l’artista è passato a una dieta a base di prodotti vegetali.
Quest’anno, anche la cantante e attrice americana Janelle Monae ha dovuto essere curata per avvelenamento da mercurio – ne ha parlato brevemente a The Cut. Janelle Monae non ha rivelato dettagli, ma ha chiarito di essere molto malata. “Ho iniziato a sentirmi mortale”, ha ammesso.
I pesci e i crostacei hanno la capacità di accumulare mercurio (solitamente sotto forma di metilmercurio), un eccesso del quale nel corpo umano può portare allo sviluppo della malattia di Minamata.
I suoi sintomi sono dismotilità, perdita di sensibilità nel arti, vista e udito compromessi, linguaggio confuso. Nei casi più gravi, può portare alla paralisi e persino alla morte.
Le specie più pericolose per gli amanti dei pesci sono quelle di grandi dimensioni, quelle che si trovano in cima alla catena alimentare e si nutrono di piccoli parenti. Squalo, pesce spada, tonno, sgombro reale e luccio sono i pesci che accumulano più metilmercurio.
Il pericolo di una dieta a base di pesce è stato avvertito nel 2009 dall’attore americano Jeremy Piven. Poi è stato costretto a rifiutarsi di esibirsi in una delle produzioni di Broadway, perché era estremamente stanco (un eccesso di mercurio provoca debolezza nei muscoli): i medici gli hanno diagnosticato un avvelenamento da mercurio, che ha provocato l’eccessiva passione dell’attore per il sushi, che ha mangiato due volte al giorno per molti anni. Successivamente, Jeremy Piven abbandonò completamente pesce e frutti di mare.
Mentre i nutrizionisti raccomandano di includere il pesce nella dieta perché è una fonte salutare di proteine, acidi grassi omega-3, selenio e vitamina D, non insistono ancora sul fatto che il pesce domini la dieta. L’American Heart Association, ad esempio, raccomanda di mangiare pesce due volte a settimana per la salute del cuore. In Russia, secondo le norme di Rospotrebnadzor, aggiornate nel 2016, si consiglia di consumare 22 kg di pesce e frutti di mare all’anno.