Uno di questi è dominante.
Gli scienziati indiani hanno identificato 10 sottotipi di coronavirus, di cui uno era dominante. Lo riporta l’India Times con riferimento a uno studio.
Il lavoro scientifico è stato preparato da Nidhan Biswas e Partha Majumder del National Institute of Biomedical Genomics (India). Gli scienziati hanno scoperto 10 diversi sottotipi di SARS-CoV-2, che sono mutati dal virus genitore O in circa quattro mesi. Gli esperti hanno definito il tipo O il principale tipo di coronavirus comune a Wuhan, in Cina.
Di tutti i 10 sottotipi, il tipo A2a era il più forte. Il virus è penetrato efficacemente e in grandi quantità nei polmoni di una persona, il che ha contribuito all’infezione immediata del paziente e alla diffusione dell’infezione. Di conseguenza, secondo gli scienziati, il COVID-19 si è rapidamente diffuso in quasi tutti i continenti del pianeta.
I ricercatori sono stati in grado di isolare il sottotipo dominante del virus sulla base dell’analisi della libreria pubblica GISAID. Conteneva sequenze di RNA di 3600 coronavirus raccolti in 55 paesi tra dicembre 2019 e aprile 2020.
Gli scienziati hanno notato che le particelle del virus A2a sono penetrate nella gola del paziente, da dove sono entrate nei polmoni. Grazie alla mutazione, il virus ha modificato un componente chiave della proteina necessaria per la comunicazione con le cellule polmonari, che gli ha permesso di insediarsi rapidamente nel corpo dell’ospite. Era A2a che è stato trovato nel 47,5% dei campioni ottenuti da persone che si sono ammalate in India, mentre la maggior parte delle persone infette non ha viaggiato fuori dal paese.
I giornalisti hanno notato che il campione di scienziati era estremamente piccolo, poiché si basava su soli 35 campioni. Tuttavia, lo studio aiuterà in un modo o nell’altro a comprendere la diffusione del coronavirus, la dipendenza dei casi di infezione dalla composizione etnica dei malati e a sviluppare un vaccino contro il COVID-19.