L’Hospital Saint-Antoine sta conducendo uno studio pilota sul trattamento della colite causata dal batterio Clostridium difficile mediante trapianto di feci. Per questo studio, l’ospedale ha cercato donatori, come fa di solito, affiggendo poster nei propri reparti e nei reparti di medicina universitaria. Ogni potenziale donatore deve sottoporsi a una serie di esami del sangue e delle feci e superare diversi colloqui, inclusa la sua storia medica.

“Siamo stati costretti ad annullare la ricerca dei donatori e a sospendere lo studio perché la situazione è andata fuori controllo. Qualcuno ha scattato una foto dell’annuncio [sulla ricerca di donatori], è diventato virale su Internet e sui social media perché la gente pensava significasse: dacci il tuo sgabello e prendi 50 euro. La hotline e l’indirizzo e-mail sono stati rapidamente inondati di domande e, anche dopo aver disattivato questo numero di telefono, le persone hanno continuato a chiamare l’ospedale e persino a venire con le loro feci. Questo sta ancora accadendo”, ha detto ad AFP il leader dello studio Harry Sokol.

Sokol ha sottolineato che un gran numero di pazienti con colite contava su uno studio “molto serio”, molti dei quali sono estremamente turbati dalla sua sospensione.