Le imprecazioni equivalgono allo stress.
L’uso del tappetino stimola il sistema nervoso centrale umano. Quali conseguenze questo potrebbe avere a lungo termine, ha detto il neurologo, neurofisiologo Alexander Budik in un’intervista alla radio Sputnik.
Usare volgarità è aggressività. È così che lo percepiscono gli altri, ed è così che lo percepisce il sistema nervoso centrale della persona più imprecante, ha spiegato Alexander Budik.
Ha notato che l’aggressività mette il corpo in uno stato di stress, in cui una persona potrebbe non notare un forte dolore. Questo accade, ad esempio, con gli atleti che continuano a lottare anche dopo l’infortunio.
“Ciò è dovuto al fatto che alti livelli di ormoni dello stress modificano drasticamente la percezione del dolore nel sistema nervoso centrale. Che in uno stato normale ci sarà un forte dolore per una persona, non si sentirà in uno stato eccitato “, ha detto il neurologo.
13 stelle depresse
Secondo lui, qualcosa di simile accade quando si usa parolacce. Una persona che impreca cambia il livello di percezione del dolore e può sopportare un dolore di maggiore intensità.
Tuttavia, è noto che lo stress costante è dannoso per la salute: il corpo è in costante tensione, aumenta il carico sui sistemi cardiovascolare, nervoso e di altro tipo. Quindi non spronarti all’infinito con imprecazioni e imprecazioni. Anche per sopprimere il dolore, questa non è la migliore via d’uscita. Il cervello umano può essere ingannato da una semplice distrazione, afferma Alexander Budik.
“Puoi confrontare due situazioni: a casa una sedia ti cade sul piede, urliamo, imprechiamo e in qualche modo affrontiamo la situazione, ma se una situazione del genere si verifica a teatro, allora è tutto diverso. A teatro non giureremo, osserveremo le norme della decenza. Invece, inizieremo a prestare attenzione agli altri e, quindi, il nostro dolore sarà percepito in modo meno acuto “, ha detto il neurologo in un’intervista a radio Sputnik.