Non dirò niente

Questo è forse il problema più serio – quando una donna nell’ufficio del ginecologo non finisce qualcosa. Ad esempio, che qualche anno fa ha abortito. La logica del ragionamento è semplice: è stato tanto tempo fa e non ha niente a che fare con la vita di oggi.

Infatti, tutto ciò che accade nel corpo femminile influisce sulla salute. Il numero di nascite, aborti, aborti spontanei: tutto questo in un modo o nell’altro influisce sulla funzione riproduttiva e aumenta il rischio di alcune malattie.

Lo stesso vale per le passate malattie a trasmissione sessuale. Succede che il dottore cerchi senza successo la causa dell’infertilità, e lei è nella clamidia, che la donna aveva un paio di anni fa, e sulla quale ha preferito tacere.

Ho dimenticato tutto

Un’altra opzione per rimanere in silenzio su qualcosa è semplicemente dimenticare. Le donne di tutte le età spesso non ricordano quali pillole hanno preso, che è stato installato un dispositivo intrauterino e così via.

Dato che nella maggior parte dei casi una donna si presenta a un appuntamento con un problema specifico, tutte le precedenti manipolazioni e prescrizioni di farmaci possono svolgere un ruolo importante nella diagnosi e nella determinazione delle corrette tattiche terapeutiche. Ecco perché i medici ti chiedono di portare con te le cartelle cliniche e i risultati delle ricerche se sei stato visto in un’altra clinica.

Si prega di rinfrescare la memoria della data di inizio dell’ultimo ciclo prima di visitare il medico, chiedono i ginecologi. Nonostante oggi ci siano molte applicazioni di calendario che eliminano il problema del ricordo, ci sono ancora donne che non riescono a ricordare questa data e operano con i concetti di “uh”, “la scorsa settimana, mercoledì, a quanto pare”. Va bene se ci sono festività nelle vicinanze, come punto di riferimento per il calendario mestruale.

Il tuo medico

Ahimè, oggi i medici di tutte le specialità affrontano questo problema. Vai su Internet, studi la descrizione della malattia con i tuoi sintomi e vai avanti per i farmaci e in laboratorio per tutti i tipi di ricerca.

Molti credono che ciò consenta di risparmiare tempo e denaro. Perché ho bisogno di una visita extra dal medico che prescriverà i test? Preferirei venire con risultati già pronti.

Il problema è che, diciamo, con un polipo uterino, l’ecografia viene eseguita in un periodo del ciclo e con l’endometriosi in un altro. E anche la gamma di ormoni analizzati per varie malattie è ampia. Cosa si sospetta esattamente in te, solo un medico può dirlo. Pertanto, non è raro che un ginecologo studi i risultati, sospiri e richieda un’ecografia in un periodo diverso o venga testato per altri ormoni in un altro giorno del ciclo mestruale.

Spesso i pazienti si prescrivono antibiotici al minimo sospetto di mughetto o infiammazione, e poi vengono curati a lungo da un medico: ripristinano la microflora distrutta e combattono le ricadute della malattia, a cui i microrganismi sviluppare resistenza.

Le ragazze amano prescriversi contraccettivi ormonali, su consiglio delle loro amiche, per perdere peso o rimuovere l’acne allo stesso tempo. Nel frattempo, la scelta di un farmaco specifico dipende da molte cose: dal livello di alcuni ormoni, dalla presenza di malattie infiammatorie, dalla coagulazione del sangue, da cattive abitudini, come il fumo, e infine dall’età.

Miti sugli ormoni

Nonostante il fatto che i contraccettivi orali abbiano più di una dozzina di anni, molti ancora non si fidano di loro e respingono le prescrizioni.

I miti stessi risalgono alla metà del XX secolo, quando negli Stati Uniti e in alcuni paesi europei questi contraccettivi venivano prescritti letteralmente per telefono e il criterio per la scelta di un determinato farmaco era solo l’età della donna. È chiaro che questo approccio ha causato molti effetti collaterali e il contenuto di ormoni nei contraccettivi orali del passato era proibitivo.

Da allora, anche l’approccio alla prescrizione dei contraccettivi è cambiato: la loro assunzione richiede un attento esame del paziente prima di iniziare l’assunzione e nei farmaci stessi vengono utilizzate basse dosi.

Molti studi dimostrano che questi farmaci, se opportunamente selezionati da un medico, non influenzano lo sviluppo del cancro e l’aumento di peso: questi sono i punti che di solito sono l’ostacolo. Ripristinando l’equilibrio degli ormoni necessari, i COC svolgono anche funzioni parallele: migliorano la condizione della pelle e dei capelli, mantengono l’umore, normalizzano il ciclo e hanno un effetto benefico sulle donne soggette a cisti ovariche e anemia.

Prima del tuono

Purtroppo, un ginecologo è lo specialista a cui la maggior parte delle donne si rivolge in casi eccezionali: o perché rimangono incinte, o perché i sintomi sono troppo spiacevoli e fastidiosi.

Di conseguenza, il medico scopre spesso malattie avanzate che potrebbero essere facilmente curate nella fase iniziale. E non si tratta solo di cancro.