La mancanza di qualsiasi attività fisica lo riduce.
Anche un livello molto basso di attività fisica è comunque meglio di niente, hanno concluso i ricercatori americani. Hanno scoperto che le persone che si esercitano molto meno del minimo raccomandato vivono più a lungo di quelle che non si esercitano affatto. I risultati dello studio sono stati pubblicati sulla rivista JAMA Internal Medicine.
Secondo le linee guida ufficiali sull'attività fisica del 2008 per gli americani, il minimo richiesto per rimanere in buona salute è di 150 minuti di esercizio di intensità moderata o 75 minuti di esercizio di intensità vigorosa a settimana. Si ritiene che per ottenere benefici per la salute ancora maggiori, questi tassi debbano essere almeno raddoppiati.
I ricercatori hanno analizzato i dati sulla salute, l'attività fisica e la mortalità di oltre 660.000 uomini e donne. I partecipanti sono stati seguiti per 14 anni. Alla fine, si è scoperto che il rischio di morte prematura per coloro che si esercitano molto meno del minimo raccomandato è ancora inferiore del 20% rispetto a coloro che non si esercitano affatto.
I risultati dello studio hanno confermato che maggiore è l'attività fisica, minore è il rischio di morte prematura, sia per malattie cardiovascolari e cancro, sia per altre cause. Quindi, per coloro che soddisfano la norma o la superano due volte, questo rischio è inferiore del 31%, per coloro che soddisfano 2-3 norme - del 37%. Il livello di attività fisica più favorevole per una lunga vita è stato il livello di attività fisica corrispondente a 3-5 minimi raccomandati, che equivalgono a circa sette ore di cammino o 2 ore e 15 minuti di corsa a settimana. I ricercatori inoltre non hanno riscontrato alcun rischio particolare per la salute a una quantità dieci volte superiore a quella raccomandata.
Sulla base dei risultati ottenuti, gli autori del lavoro ritengono che i medici debbano convincere i pazienti pigri a fare almeno un po' di esercizio nel tempo libero, e non convincere quelli che fanno molto esercizio a riposare.