L’essenza della sindrome è una violazione della circolazione venosa nelle gambe o nel bacino, che minaccia di formare coaguli di sangue. Se un coagulo di sangue si rompe, nel peggiore dei casi, può “volare” al cuore, ostruire l’arteria polmonare e causare morte improvvisa.

Dalla storia

Il primo caso del genere è stato segnalato da Rebecca Aytes nel 2008. Una ragazza di venticinque anni ha trascorso 13 ore in volo (volo Sydney-Los Angeles) e poche ore dopo l’atterraggio ha sentito un dolore al cuore.

Rebecca è stata portata in ospedale con una diagnosi di infarto del miocardio e, purtroppo, è morta: la causa era un coagulo di sangue. Si sapeva che il defunto non soffriva di malattie delle vene profonde delle estremità, e divenne evidente che la trombosi era stata causata proprio da un lungo volo in classe economica.

Suggerimenti per prepararsi a volare

Controlla se fai parte di un gruppo ad alto rischio. Si ritiene che nella maggior parte dei casi l’embolia polmonare (PE) si sviluppi a causa di una predisposizione ereditaria alla trombosi. Tuttavia, è anche influenzata da fattori aggiuntivi, i più pericolosi: frattura recente dell’anca o della tibia, sostituzione dell’anca o del ginocchio, trauma maggiore, lesione del midollo spinale, ricovero ospedaliero negli ultimi 3 mesi per infarto, scompenso cardiaco o fibrillazione atriale.

Vai dal medico. Donne in gravidanza e appena partorite, che assumono contraccettivi orali, pazienti con ipertensione arteriosa, infezioni (soprattutto delle vie urinarie), diabete mellito, scompenso cardiaco cronico, malattie oncologiche o autoimmuni, che hanno avuto un ictus con paralisi o anca artroscopica intervento chirurgico, si consiglia di consultare il proprio medico per un consiglio prima di un lungo volo. Forse darà ulteriori consigli per evitare problemi in volo.

Rinuncia all’alcol. Oltre ad essere disidratante, gli effetti dell’alcol sono triplicati durante un volo. Anche una piccola dose può portare a un effetto imprevedibile e a un deterioramento del benessere.

Indossa calze o collant speciali.Studi condotti da esperti dell’American Heart Association hanno dimostrato che le calze a compressione aiutano a ridurre la probabilità di coaguli di sangue di oltre il 19%. volte: aumenta il tono muscolare delle vene, migliora la circolazione sanguigna, previene la comparsa di coaguli di sangue che si muovono liberamente. =”article-photo”>

Non dimenticare di continuare a muoverti. L’attività in volo preverrà anche la formazione di coaguli di sangue. Almeno di tanto in tanto cammina per la cabina e, idealmente, fai degli esercizi (una serie speciale di esercizi è spesso pubblicata sulle riviste delle compagnie aeree). Gli esperti consigliano di alzarsi dalla sedia almeno una volta all’ora.

Non lesinare sull’upgrade. Cerca altri posti con molto spazio per le gambe. Questi possono essere posti situati all’uscita di emergenza, nonché posti con una distanza maggiore dalla fila precedente. Di norma, devi pagare un piccolo extra per loro, ma i tuoi piedi ti ringrazieranno sicuramente.

Non incrociare le gambe. La lunga permanenza nella posizione “piede a piede” compromette il flusso sanguigno e può portare a trombosi venosa profonda. Inoltre, si ritiene che nelle persone con ipertensione arteriosa, la pressione sanguigna a volte possa aumentare proprio a causa di questa posizione delle gambe.

Stai lontano da indumenti stretti. Ostacola il flusso sanguigno. Quando ti prepari per un volo, dimentica i pantaloni attillati e opta per qualcosa di largo e comodo. È meglio cambiare scarpe strette e pesanti con pantofole o ballerine.

Bevi più acqua. Durante il volo, il corpo perde rapidamente umidità e il sangue diventa più denso. Cerca di bere più della tua solita indennità giornaliera. Gli esperti raccomandano di bere almeno 350 millilitri di acqua all’ora. Vale a dire acqua o succo: tè forte, caffè e acqua gassata non sono raccomandati.