Il grado di fiducia nella medicina tradizionale e tradizionale si è rivelato quasi lo stesso.
La maggior parte dei cittadini russi si fida dei medici, dando credito alla medicina tradizionale. Ciò è evidenziato da un sondaggio condotto dal Centro Levada. Sulla base di un campione rappresentativo tutto russo della popolazione urbana e rurale, sono state intervistate 1.600 persone di età superiore ai 18 anni in 137 insediamenti in 48 regioni del paese.
Il 67% degli intervistati ha espresso fiducia nei medici, il 28% ha espresso sfiducia, il 4% ha avuto difficoltà a rispondere.
Il 52% dei partecipanti al sondaggio ha un atteggiamento positivo nei confronti della medicina tradizionale, il 41% – negativamente, il 7% ha avuto difficoltà a rispondere.
La medicina orientale è considerata attendibile dal 30% degli intervistati, il 52% non si fida, il 18% ha avuto difficoltà a rispondere. Il grado di fiducia negli omeopati è ancora più basso: il 16% si fida di loro, il 64% non si fida di loro, il 20% ha avuto difficoltà a rispondere.
Secondo il sondaggio, la popolazione ha il più basso livello di fiducia nei sensitivi. Sono considerati affidabili dal 9% dei partecipanti al sondaggio, il resto non si fida o trova difficile rispondere.
Lo studio ha incluso anche la questione di quali prodotti per la salute i russi hanno nelle loro case. I più popolari erano: un termometro, medicinali per il raffreddore, un dispositivo per misurare la pressione, un kit di pronto soccorso per il pronto soccorso per lesioni, medicinali per curare lo stomaco, l’intestino, il sistema cardiovascolare e farmaci antiallergici.
Alexander Lindenbraten, vicedirettore per la ricerca presso l’Istituto nazionale di ricerca sulla salute pubblica dell’Accademia russa delle scienze mediche, ritiene che il livello di sfiducia nei confronti dei medici sia ancora piuttosto elevato, il che dipende in gran parte non solo dai cittadini ‘ propria esperienza, ma anche sull’esperienza formata, anche attraverso i mass media, l’immagine dei medici.
“Questo si sovrappone alla tensione sociale generale nella società e alla crescente insoddisfazione per la qualità della vita in generale. Allo stesso tempo, il fatto che il grado di fiducia nei medici ordinari sia significativamente superiore alla diffidenza rivela un certo rapporto dialettico: vengono avvicinati per lo più perché si fidano ancora, ma si fidano perché l’esperienza è generalmente positiva. Allo stesso tempo, la distribuzione generale della fiducia nei vari specialisti è quasi indipendente dall’età e dal livello di istruzione, poiché il tipo di personalità può piuttosto influenzare qui”, ha affermato l’esperto.