Deboli scariche di corrente elettrica hanno un effetto positivo sul corpo femminile.
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L’azione della corrente alternata a bassa frequenza elimina le spiacevoli conseguenze di una diminuzione del livello degli ormoni sessuali femminili in menopausa. I risultati di uno studio condotto da specialisti dell’Università di Campinas (Brasile) vengono presentati alla conferenza annuale della North American Society for the Study of Menopause a San Diego (USA).
Il forte calo della produzione di estrogeni ovarici in menopausa porta a una serie di cambiamenti fisiologici, la cui conseguenza è, tra l’altro, una limitata capacità di godere del sesso. Le donne provano secchezza vaginale, dolore durante i rapporti, difficoltà a raggiungere l’orgasmo. In alcuni casi, la funzione ovarica inizia a diminuire molto presto, anche prima dei 40 anni.
Ricercatori brasiliani hanno confrontato i risultati del metodo tradizionale di aiuto con carenza di estrogeni, terapia ormonale e fisioterapia utilizzando correnti di interferenza (correnti alternate a bassa frequenza). Tali correnti penetrano nel tessuto muscolare e aumentano il flusso sanguigno in esso. Lo studio ha coinvolto donne di età compresa tra 18 e 50 anni che stavano vivendo una menopausa precoce. Alcuni di loro hanno assunto ormoni e altri hanno ricevuto sessioni di fisioterapia.
La ricerca ha dimostrato che entrambi i metodi aiutano ad alleviare la secchezza vaginale e il dolore durante i rapporti, ma la fisioterapia è più efficace, in quanto migliora l’orgasmo e, in generale, aumenta il grado di soddisfazione dal sesso. “Siamo molto incoraggiati dai risultati, poiché aprono modi alternativi per trattare i problemi sessuali”, ha affermato l’autrice principale dello studio Helena Giraldo.