Gli scienziati austriaci hanno sviluppato uno spazzolino da denti per i pigri.
Per utilizzare l’Amabrush completamente automatico, basta mettere il dispositivo in bocca e premere il pulsante. Come descritto nella pagina del progetto sul sito Web di Kickstarter, il pennello è realizzato in un materiale flessibile, elastico e morbido: il silicone, che ha potenti proprietà antibatteriche e non danneggia le gengive. La base in silicone è permeata di microcanali attraverso i quali il dentifricio viene erogato ai denti ed è ricoperta su entrambi i lati da setole elastiche 3D dirette con un angolo di 45 gradi rispetto alla superficie delle gengive.
Dopo l’accensione, le setole iniziano a vibrare. Allo stesso tempo, l’algoritmo integrato modifica l’ampiezza dell’oscillazione in modo tale che le setole puliscano la superficie dei denti dalla placca nel modo più efficiente possibile, da tutti i lati, e lo facciano contemporaneamente. Per una completa sanificazione del cavo orale Amabrush bastano solo 10 secondi. Allo stesso tempo, nonostante un tempo di funzionamento così breve, ogni superficie del dente viene pulita più a lungo rispetto a quando si utilizza uno spazzolino convenzionale.
“Se ti lavi i denti con uno spazzolino normale per i 120 secondi consigliati, ci vogliono solo 1,25 secondi per ogni superficie (supponendo che tu abbia 32 denti e ognuno di essi abbia tre lati). Quando si utilizza Amabrush, per effetto della simultaneità, ogni superficie viene pulita per 10 secondi, ovvero otto volte di più, mentre la durata totale del processo è 12 volte più breve”, scrivono gli sviluppatori.
Il sistema utilizza capsule speciali con dentifricio, ognuna delle quali è sufficiente per un mese. A causa del fatto che il silicone di cui è composto il pennello è molto elastico, Amabrush è disponibile in un’unica taglia: lo stesso pennello è adatto sia per gli uomini, le cui mascelle sono generalmente più grandi, sia per le donne. Ma per mantenere l’efficienza desiderata, la spazzola deve essere cambiata ogni due o tre mesi. La batteria integrata è sufficiente per 28 pulizie, c’è anche la possibilità di ricarica wireless del dispositivo.
Gli autori del progetto, un gruppo di ingegneri e dentisti austriaci, lavorano da diversi anni alla creazione di Amabrush. Il primo prototipo del dispositivo è apparso nel 2015. Se gli sviluppatori riusciranno a raccogliere su Kickstarter più di 300.000 euro che servono per lanciare Amabrush sul mercato, lo spazzolino automatico sarà disponibile al grande pubblico di tutto il mondo già a dicembre 2017.