È noto che l’olio di pesce compensa la mancanza di acidi grassi polinsaturi nel corpo. Secondo i ricercatori, è in grado di prevenire allergie, malattie cardiovascolari e disturbi metabolici nei bambini. Uno studio precedente condotto da scienziati ha dimostrato che l’olio di pesce stimola la crescita fetale e riduce il rischio di aborto spontaneo.

Ma l’assunzione di integratori alimentari con olio di pesce durante la gravidanza, a quanto pare, non influisce sullo sviluppo del cervello di un bambino. Ad esempio, i ricercatori norvegesi non hanno riscontrato differenze nel QI dei bambini di sette anni le cui madri hanno assunto o meno olio di pesce durante la gravidanza o l’allattamento. Le loro scoperte sono state confermate nel loro studio da esperti dell’Università di Granada.