Raccontiamo e mostriamo come funziona il servizio medico più efficiente di Mosca.
Chi ha bisogno di aiuto
“Non molto tempo fa, è scoppiato un incendio in un grande centro commerciale a nord di Mosca. 4 persone sono state chiuse nel frigorifero. Quando i soccorritori sono arrivati da loro, alle vittime è stato diagnosticato un avvelenamento da monossido di carbonio. Abbiamo utilizzato 3 elicotteri e consegnato pazienti estremamente critici al reparto specializzato, atterrando all’Istituto Sklifosovsky “, ricorda Sergey Papiyants, medico della squadra sul campo del Centro medico di emergenza, ricordando un caso recente.
Incendi, incidenti stradali, emergenze: raramente passa un giorno nella capitale senza incidenti e vittime. Inoltre, le persone subiscono infarti, ictus, lesioni e lesioni. Nella maggior parte dei casi, hanno bisogno di assistenza di emergenza, che idealmente dovrebbe essere fornita durante l’ora d’oro.
Questo termine viene utilizzato dai rianimitazioni per indicare un periodo di tempo, entro il quale l’assistenza e il trattamento forniti sono considerati più efficaci.
“C’è un’ora d’oro tra vita e morte. Se sei gravemente ferito, ti restano meno di 60 minuti per sopravvivere. Certo, non morirai necessariamente tra un’ora, può succedere per tre giorni o due settimane dopo, ma durante questo periodo accadrà qualcosa di irreparabile nel tuo corpo “, ha detto R. Adams Cowley, un chirurgo militare della prima guerra mondiale , a cui è attribuita la paternità del termine.
Частая ситуация: бригада ской помощи приезжзж на ызыз, diagnostica il disturbo cerebrovascolare acuto, ictus. Ma il paziente si trova sul territorio della nuova Mosca e sul centro vascolare più vicino un’ora e mezza, anche con “luci lampeggianti”. In questo caso, il team di ambulanza ci chiama ed evacuare il paziente al centro vascolare.La velocità di evacuazione è il principale vantaggio dell’aviazione sanitaria. Dopotutto, non ci sono ingorghi e semafori in aria. In qualsiasi momento, 3 elicotteri, basati sul territorio del 15 ° City Clinical Hospital e del campo di aeroporto di Ostafyevo, sono pronti ad accettare la chiamata.
“Stiamo volando per Mosca – vecchio e nuovo. Circa 7 minuti dobbiamo arrivare in qualsiasi posto all’interno della Mosca Ring Road e in 12-13 minuti possiamo raggiungere il punto estremo della nuova Mosca ”, riassume Sergey Papiyants.
Schemi con atterraggi consentiti sono il Mosca Aviation Center. Non ci sono molte restrizioni. In effetti, un elicottero medico può sedersi ovunque.
“Una volta ci siamo seduti allo stadio, il campo di allenamento del CSKA. Semplicemente non c’era nessun altro posto dove sedermi. La guardia corse subito fuori, il capo della guardia, il suo capo, cominciò a indignarsi: “Chi ha permesso, chi ha dato il diritto?” Mostro loro i documenti – ecco il numero della nave, ecco i numeri di telefono – chiama, scoprilo. Tutto è concordato: ho il diritto di atterrare in qualsiasi distretto di Mosca”, ricorda Alexey Perov, pilota del Moscow Aviation Center.
Cosa c’è nell’arsenale
In termini di equipaggiamento, gli elicotteri ambulanza non sono in alcun modo inferiori alle unità di rianimazione su ruote. Ci sono due ventilatori, un monitor dei segni vitali, un defibrillatore, pompe per infusione, una parete di ossigeno, speciali unità di terapia intensiva: tutto per portare un paziente gravemente malato in ospedale senza perdere tempo prezioso. La barella con la vittima nella cabina di pilotaggio è fissata saldamente, quindi i medici in volo possono continuare le manipolazioni senza essere distratti dalla riparazione della vittima.
“Cerchiamo di eseguire manipolazioni complesse a terra, prima del decollo. Dal momento che ci sono ancora vibrazioni e turbolenze nell’aria. Anche se ho dovuto inserire un catetere succlavia e l’intubazione tracheale in condizioni meteorologiche non ottimali, ma tutto è in ordine, non ci sono state complicazioni”, afferma Anatoly Ponomarev, rianimatore presso il Moscow Aviation Center (MAC).
</ div >
Inoltre, nell’elicottero tutte le superfici sono dielettriche. Ciò significa che puoi utilizzare il defibrillatore direttamente in aria durante l’arresto cardiaco senza violare le precauzioni di sicurezza.
Cosa può essere d’intralcio
Gli elicotteri operano solo durante le ore diurne. Anche condizioni meteorologiche avverse possono interferire con il volo. Tali restrizioni sono dovute a precauzioni di sicurezza. E sebbene al timone ci siano gli assi dell’aviazione (il 90% del personale è costituito da ex piloti militari), di notte e durante una tempesta di neve non si vedono i cavi dell’alta tensione che ingarbugliano la capitale.
“Per fare questo, ci sono tronchesi in alto e in basso per tagliare i cavi”, il comandante dell’aereo Alexei Perov indica il muso di un elicottero con coltelli sporgenti. “Anche se li usiamo poco, hanno salvato la vita dell’equipaggio diverse volte.”
Inoltre, durante i voli del capo dello stato, è previsto il divieto di voli di piccoli aerei in determinate zone. Anche questo complica il lavoro.
“C’è stato un caso: hanno portato via una bambina di 7 mesi. La sua ustione era il 50% del suo corpo. La mamma stava allattando, bevendo caffè caldo, la tazza è scivolata fuori e ha scottato lei e il bambino con acqua bollente. C’erano cattive condizioni meteorologiche ed era in vigore un divieto temporaneo e la ragazza doveva essere portata a Roshal, all’Istituto di chirurgia pediatrica e traumatologia d’urgenza. È vicino al Cremlino. Hanno chiamato – hanno spiegato tutto e il regime è stato adattato appositamente per noi. Siamo atterrati, la modalità è stata riattivata e stavo già guardando da terra l’elicottero che si alzava dal Cremlino”, ricorda Alexey Perov.
Il servizio aereo lascia il segno sullo stato emotivo dell’intera squadra. Medici e piloti lavorano in mezzo a eventi tragici, devono evacuare i pazienti più difficili e non ci si può abituare.
Avere una persona malata a bordo è probabilmente la parte più difficile. Cerchi di non darlo a vedere, ma ti preoccupi comunque. Soprattutto se sono bambini. E stai facendo tutto il possibile per ridurre il tempo della sofferenza infantile e portare il paziente nel luogo in cui verrà aiutato prima.