I pensieri di natura sessuale visitano gli uomini in media 18 volte al giorno. Le donne non sono certo inferiori ai partner in questo, pensando al sesso circa 10 volte al giorno. Con la stessa frequenza, i rappresentanti di entrambi i sessi pensano al cibo o al sonno.

Elaborazione del segnale sessuale

Gli ormoni sessuali influenzano il cervello e il midollo spinale anche nel grembo materno. I centri responsabili delle emozioni e della percezione delle informazioni cambiano sotto l’assalto del testosterone. Quindi, ad esempio, a causa delle maggiori dimensioni dell’ipotalamo (e, di conseguenza, più testosterone che circola lì), i suggerimenti franchi non devono essere ripetuti due volte: gli uomini li capiscono subito. Nelle donne, l’ipotalamo è più piccolo, i livelli di testosterone sono più bassi. Pertanto, per eccitarli, devi parlare ancora un po ‘. Come sai, il sesso inizia nella testa.

Comunicazione

Un uomo ha connessioni intraemisferiche ben sviluppate. Questi sono l’orientamento spaziale, il coordinamento delle azioni e la coerenza nella comunicazione. Il punto di forza delle donne sono le connessioni interemisferiche. La comunicazione è ben stabilita non solo tra parti remote del cervello, ma anche tra diversi emisferi. Vantaggi: socialità e capacità di passare da un argomento all’altro.

Memoria

Un uomo coglie l’essenza, le sfumature – il suo ippocampo non percepisce. Nelle donne, grazie agli estrogeni, i ricordi immagazzinati nell’ippocampo sono figurativi ed estremamente dettagliati. La memoria, a differenza di molte funzioni cognitive, può essere allenata, e se vuoi renderla più “maschile” o “femminile”, tocca a te.

Invecchiamento e malattia

Strutturalmente e funzionalmente, il cervello maschile invecchia più velocemente, inoltre, alcune malattie rare compaiono in tenera età. Il pubblicista scientifico Raphael Nudelman cita studi: gli uomini hanno maggiori probabilità di avere disturbo da deficit di attenzione e iperattività, autismo e sindrome di Tourette. Secondo una versione, la colpa è delle differenze di genere e del testosterone. Ma gli estrogeni aumentano il rischio di malattia di Alzheimer: nelle donne, in generale, la degenerazione delle cellule nervose è più rapida. Ma strutturalmente, il cervello invecchia più lentamente.